SIENA. Da poche ore è ufficiale la notizia delle dimissioni dell’amministratore delegato dell’aeroporto di Ampugnano dottor Raimondi. La notizia arriva dopo un silenzio assordante da parte dell’amministrazione della società aeroportuale che nulla ha più detto dal giorno in cui il Ministero dei Trasporti ha informato il Comitato contro l´Ampliamento dell´Aeroporto di Ampugnano sulle rilevate irregolarità nella procedura di privatizzazione della Società Aeroportuale. Cosi' come sempre il competente Ministero dei Trasporti, ha informato che L'ENAC non ha mai ricevuto piani di sviluppo diversi da quelli già conosciuti.
Immaginiamo che si sia creata una condizione di estremo imbarazzo visto che l'aumento di capitale era sottoposto a condizione sospensiva legata all'autorizzazione Ministeriale. Quindi se il Ministero (come sembra) non ritiene valida la gara, ci chiediamo con quale diritto Galaxy sta gestendo lo sviluppo dell'aeroporto e utilizzando soldi pubblici?
Inoltre è di questi giorni la notizia riportata dal Corriere della Sera sulla disfatta dei piccoli aeroporti: infatti nel 2008 di aeroporti sotto il milione di passeggeri se ne sono salvati solo 3, tutti gli altri hanno ridotto il numero dei passeggeri aumentando le perdite in modo insopportabile.
Riteniamo che sia giunto il momento della saggezza e che la politica riprenda il suo ruolo. Negli ultimi 20 anni molte province hanno avuto una “sbornia aeroportuale” l'esperimento non è andato a buon fine, anzi per questa causa si sono spesi decine e decine di milioni di euro che potevano essere impiegati ber il benessere dei cittadini investendoli in case di riposo, asili,
strade ecc…E’ l’ora di chiudere questo capitolo. La crisi economica, la disoccupazione, l'estrema difficoltà con cui i cittadini affrontano la quotidianità non consentono di continuare a sprecare quattrini in cattedrali nel deserto. Siamo convinti che l'unica reale strada per potenziare i collegamenti della nostra provincia sia quella del potenziamento e dell'ammodernamento della nostra rete ferroviaria. Questo comporterebbe un vantaggio anche per i tantissimi lavoratori e per le lavoratrici pendolari che sono costretti ogni giorno a viaggiare su treni poco sicuri, poco puliti, lenti e su bus stracolmi al limite delle normative sulla sicurezza. Non sono forse quelli dei pendolari interessi rilevanti?
Rifondazione Comunista ed i Comunisti Italiani della provincia di Siena ribadiscono la loro contrarietà a qualsiasi ampliamento dell'aeroporto di Ampugnano si aspettano che vengano rese pubbliche le motivazioni delle dimissioni di Raimondi in nome della trasparenza e della legalità, requisiti che in questa vicenda sono davvero latitanti.
Rifondazione Comunista
Comunisti Italiani
Immaginiamo che si sia creata una condizione di estremo imbarazzo visto che l'aumento di capitale era sottoposto a condizione sospensiva legata all'autorizzazione Ministeriale. Quindi se il Ministero (come sembra) non ritiene valida la gara, ci chiediamo con quale diritto Galaxy sta gestendo lo sviluppo dell'aeroporto e utilizzando soldi pubblici?
Inoltre è di questi giorni la notizia riportata dal Corriere della Sera sulla disfatta dei piccoli aeroporti: infatti nel 2008 di aeroporti sotto il milione di passeggeri se ne sono salvati solo 3, tutti gli altri hanno ridotto il numero dei passeggeri aumentando le perdite in modo insopportabile.
Riteniamo che sia giunto il momento della saggezza e che la politica riprenda il suo ruolo. Negli ultimi 20 anni molte province hanno avuto una “sbornia aeroportuale” l'esperimento non è andato a buon fine, anzi per questa causa si sono spesi decine e decine di milioni di euro che potevano essere impiegati ber il benessere dei cittadini investendoli in case di riposo, asili,
strade ecc…E’ l’ora di chiudere questo capitolo. La crisi economica, la disoccupazione, l'estrema difficoltà con cui i cittadini affrontano la quotidianità non consentono di continuare a sprecare quattrini in cattedrali nel deserto. Siamo convinti che l'unica reale strada per potenziare i collegamenti della nostra provincia sia quella del potenziamento e dell'ammodernamento della nostra rete ferroviaria. Questo comporterebbe un vantaggio anche per i tantissimi lavoratori e per le lavoratrici pendolari che sono costretti ogni giorno a viaggiare su treni poco sicuri, poco puliti, lenti e su bus stracolmi al limite delle normative sulla sicurezza. Non sono forse quelli dei pendolari interessi rilevanti?
Rifondazione Comunista ed i Comunisti Italiani della provincia di Siena ribadiscono la loro contrarietà a qualsiasi ampliamento dell'aeroporto di Ampugnano si aspettano che vengano rese pubbliche le motivazioni delle dimissioni di Raimondi in nome della trasparenza e della legalità, requisiti che in questa vicenda sono davvero latitanti.
Rifondazione Comunista
Comunisti Italiani