"Ci auguriamo che i gruppi civici di Siena, a partire da quelli attualmente presenti in Consiglio Comunale, facciano propria questa battaglia"
SIENA. Notiamo con una certa soddisfazione che il nostro comunicato di “allarme” sulla situazione della Fondazione MPS – https://pietraserena.wordpress.com/2019/06/01/ancora-risultati-negativi-per-la-fondazione-mps/ – ha riscosso molti consensi e ha avuto diversi proseliti, che, in rapida quanto sorprendente sequenza, hanno ribadito più o meno le cose da noi espresse.
Pur contenti di riscontare le nuove posizioni di alcune parti politiche, locali e nazionali, vogliamo ricordare che Pietraserena, supportata solo dalla Lista Civica Cittadini di Siena e dal gruppo Siena 5 Stelle, anche con mozioni in Consiglio Comunale, è da anni che chiede non solo chiarezza e trasparenza su questo Ente demolito da un distorto sistema dei partiti, ma ha anche avanzato proposte concrete per un completo cambio di passo della Fondazione MPS, sia sotto il profilo gestionale che di presenza e attenzione al territorio di riferimento.
Proposte puntualmente respinte con motivazioni risibili o strumentali, anche da esponenti di quelle parti politiche che ora alzano la voce e sembrerebbero convergere su tante delle nostre posizioni.
Nonostante questo, nel solo interesse del nostro territorio, pensiamo sia giusto guardare avanti, e lanciare la proposta di un dibattito aperto a tutti i Cittadini di Siena, e non certo solo ai partiti, alcuni dei quali con evidenti responsabilità sui disastri di Banca e Fondazione MPS, sul futuro della Fondazione MPS e su eventuali proposte operative per portare questo Ente ad essere il motore di sviluppo sociale ed economico di Siena; proposte però non basate solo su poltrone e benefici personali, come spesso è successo, ma su azioni concrete e innovative, cose da noi già fatte più volte in passato (vedi sito pietraserena.wordprss.com –.)
Ci auguriamo quindi che i gruppi civici di Siena, rappresentanti di un ambito ancora importante se non determinante nella politica locale, a partire da quelli attualmente presenti in Consiglio Comunale, facciano propria questa battaglia per riportare a Siena sia “orgoglio e dignità” che il perduto Buongoverno.
Associazione Pietraserena