Ci aspettiamo concreti interventi, scrive l'associazione che ha redatto il documento consegnato durante l'incontro al Commissario
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SIENA. L’Associazione Pietraserena ormai da molti anni è attiva nel territorio, non solo per denunciare le molte carenze o errori amministrativi che hanno stravolto ed impoverito la nostra Città, ma è sempre stata propositiva con proposte ed idee concrete, spesso copiate dai vari partiti e movimenti politici, e, anche recentemente, da altri movimenti e da associazioni di categoria.
Di seguito riportiamo il documento consegnato al Commissario straordinario Prefetto Laudanna nell’unico incontro che abbiamo avuto in data 11-9-2012. Ci sono indicate alcune criticità, stilate con la collaborazione di vari cittadini, sui quali ci aspettiamo concreti interventi, e sui quali siamo pronti a mettere a disposizione alcune nostre proposte, già elaborate dai nostri simpatizzanti.
– Mozione del 3 aprile: impegno a non esternalizzare il Consorzio Operativo MPS, modifica dello Statuto della Fondazione MPS, azione di responsabilità nei confronti di Banca e/o Fondazione; riteniamo che l’approvazione di detta mozione impegni il Commissario ad agire su questi fronti, analogamente a quanto ha fatto per l’addizionale IRPEF.
– Necessità di sostituire gli organi amministrativi della Fondazione MPS, responsabili di una gestione poco accorta e con una pressione civica a livello di guardia, verso chi ha dissipato un patrimonio secolare. Ha convocato o ha intenzione di convocare i nominati dal Comune per chiedere spiegazioni e eventualmente suggerire loro di rassegnare le dimissioni?
– Situazione Università: più o meno stesso discorso di Banca e Fondazione, con necessità di azione di responsabilità e/o costituzione di parte civile sul “buco” da 200 milioni di Euro.
– Situazione Ospedale: necessità di un riordino dopo la tardiva sostituzione di Morello che sembra aver lasciato una situazione amministrativa ed operativa veramente sconcertante, con incarichi e nomine dettate da appartenenza e non da competenze.
– Situazione S.Maria della Scala: dopo il positivo reperimento delle risorse per garantire l’apertura per quest’anno, come dare continuità e incrementare un contenitore che può essere strategico per il rilancio turistico e culturale di Siena? Si possono impiegare gli introiti dell’imposta di soggiorno come da noi suggerito?
– Partecipate: occorre una nuova logica per le nomine, che dovrebbero essere, a nostro avviso, soprattutto collegate ad obiettivi stabiliti (principalmente risanamento economico), che i nominati si devono impegnare a raggiungere mettendo in gioco il loro compenso (sicuramente si riduce il numero dei soggetti che aspirano alle poltrone)
– Urbanistica: c’è la necessità di intervenire per risollevare un settore edilizio in piena crisi, sia a livello di imprese che di professionisti. E’ necessario rimettere le mani su un Regolamento Urbanistico scandaloso, che ha bloccato anche le piccole ristrutturazioni familiari, uniche risorse certe in questo momento di crisi. Ci sono inoltre numerose ricorsi al TAR che il Comune potrebbe risolvere con transazioni bonarie, evitando spese legali quasi certe e eventuali sanzioni..
– Ripopolamento dei Rioni e misure per garantire sicurezza e vivibilità nel centro storico e nelle periferie; che fine hanno fatto gli impegni sulla videosorveglianza e sul potenziamento della pubblica illuminazione?
– Viabilità cittadina: manca un piano della viabilità e si continua a costruire tanto e male, continuando a peggiorare gli accessi alla città ma anche ai quartieri limitrofi.
– Revisione dei sistemi di parcheggio ARU e nuovo metodo di gratuità o sconti per la sosta nelle ore serali e notturne per l’accesso al Centro Storico.
– Museo dell’Opera Metropolitana e suo futuro.
– Problematica asili e scuole materne: costi e criteri di accesso.