Il commento dell'associazione alla sostituzione del provveditore della Fondazione Mps
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Riceviamo e pubblichiamo dall’associazione Pietra Serena.
SIENA. Siamo riusciti a leggere, nonostante un certo oscuramento da parte dei media, i comunicati della Lega di Siena a riguardo della “furbesca” sostituzione del Direttore Generale della Fondazione MPS Parlangeli.
Dobbiamo dire che concordiamo totalmente con le argomentazioni espresse nei detti documenti, ritenendo questo provvedimento assolutamente inutile ed insoddisfacente nell’accertamento delle responsabilità e nel necessario rilancio della Fondazione MPS e della Banca MPS.
Fermo restando che anche per noi il Direttore Generale ha le sue responsabilità, ci chiediamo e chiediamo quale ruolo abbia avuto il Parlangeli nelle varie scelte gestionali, risultate del tutto errate, che hanno portato la Fondazione MPS ad una imbarazzante perdita nel bilancio 2010, e soprattutto ad una preoccupante situazione patrimoniale; decideva lui le erogazioni degli utili (quando c’erano), che oltretutto non sembrano avere avuto risultati efficaci vista la grave crisi del territorio? Ha deciso lui sulle nomine, e sui compensi, degli amministratori delle controllate della Banca MPS, la maggior parte assegnate a persone in possesso di discutibili requisiti e professionalità? Ha deciso lui l’acquisto dei “pacchetti” di Intesa San Paolo e Mediobanca, che attualmente registrano drammatiche minusvalenze? Ha deciso lui l’ingresso nel CDA della Banca MPS di personaggi che sono saliti alla cronaca nazionale per vicende poco chiare? Ha deciso lui, soprattutto, la scellerata acquisizione della Banca Antonveneta, vero disastro per la Banca MPS, la Fondazione MPS e l’intera Città, che ha costretto la Fondazione a dismettere un patrimonio costituito da obbligazioni con ottimi rendimenti, ad indebitarsi per fare fronte ad assurdi e sballati aumenti di capitale della Banca MPS e a sospendere le erogazioni al territorio?
Noi pensiamo di no, pensiamo invece che tutte queste scelte abbiano avuto evidenti paternità, e passività, di natura squisitamente politica, e dunque ci aspettiamo che i giusti provvedimenti vengano presi nei confronti dei veri responsabili; ci auguriamo anche, soprattutto per Parlangeli, che le attuali notizie su motivazioni di carattere personale siano solo strumentali e “di circostanza”, anche perché potrebbero apparire in aperta contraddizione con la recentissima e oltremodo pubblicizzata nomina dello stesso Parlangeli alla guida dell’ European Foundation Centre (Efc), nomina che ora potrebbe decadere.
Per questo, pur rispettando la figura del nuovo Direttore Generale Pieri, persona che ci dicono competente e in possesso di ottimi requisiti, e augurandogli un buon lavoro in una situazione oggettivamente complicata, la sostituzione del Parlangeli non solo non ci soddisfa ma appare anche a noi come l’ennesima furbata del “sistema Siena”, sempre maestro a minimizzare o stravolgere la realtà dei fatti.
Ci associamo quindi alla Lega nel richiedere al Sindaco, in coerenza con il suo impegno al cambiamento ed alla discontinuità, ed in possesso dei poteri per farlo, di procedere ad una verifica dei vertici della Fondazione MPS, e di conseguenza di quelli della Banca MPS, ritenendo loro i veri responsabili di questo gravissimo quanto imprevedibile dissesto che ha colpito le maggiori Istituzioni economiche Senesi.
Associazione Pietra Serena