SIENA. Domenica prossima molti cittadini saranno chiamati a esprimere la loro preferenza per individuare il candidato alla presidenza della provincia di Siena, attraverso la scelta tra Luciana Bartaletti, Simone Bezzini e Mauro Mariotti, tre esponenti del Pd che hanno scelto di mettersi in gioco in vista dell’appuntamento elettorale di giugno. L’Arci, attraverso le sue basi associative distribuite su tutto il nostro territorio e le molteplicità di esperienze che esprime, rappresenta una realtà importante in questa provincia. I nostri luoghi, fisici e sociali, sono il frutto di un impegno costante in difesa della dignità e dei diritti di ciascuno e offrono opportunità di aggregazione sociale, di ricreazione, di formazione, di conoscenza, di discussione politica, di pratiche diffuse di volontariato, di solidarietà, di crescita e di confronto. Per l’Arci fare politica vuol dire costruire relazioni sociali; agire nei progetti di welfare locali, nell’educazione alla pace, nelle battaglie per i diritti di cittadinanza, per le libertà e per la laicità; impegnarsi per promuovere opportunità e per migliorare la qualità della vita dei cittadini; promuovere un ambiente sostenibile attraverso una corretta gestione del territorio; fare sistema con gli altri soggetti del terzo settore senese per sviluppare importanti sinergie con le istituzioni per migliorare e rafforzare il sistema di coesione sociale. Per tutti questi motivi, pensiamo che la nostra storia, le nostre esperienze, il nostro agire quotidiano, il nostro saper stare sui terreni della socialità e della politica, possano rappresentare spunti importanti per i candidati alle primarie, che già nei loro programmi e nelle loro idee hanno posto attenzione ai valori fondanti e caratterizzanti il nostro territorio, in cui l’associazionismo, con le sue molteplici esperienze di solidarietà e promozione dei diritti, rappresenta un’esperienza unica sul tema della tenuta sociale del territorio, nello sviluppo della comunità e dei cittadini che la abitano.
Crediamo importante sottolineare alcune importanti questioni che ci vedono attenti e impegnati nella nostra provincia. Il punto centrale è arricchire la democrazia con esperienze di partecipazione, promuovendo la nascita di nuovi centri di aggregazione e stimolando lo sviluppo di quelle esistenti. Sarà fondamentale continuare a costruire un modello di welfare dove la tenuta e lo sviluppo del tessuto sociale comprendano il potenziamento degli interventi nelle situazioni di disagio o a rischio di esclusione sociale, ma anche l’offerta di occasioni permanenti di elaborazione positiva dei percorsi di vita di ciascuno e di promozione e garanzia dei diritti di cittadinanza e di spazi per l’incontro e la condivisione. Occorre creare opportunità culturali, in particolare a favore della popolazione giovanile, in modo che l’accesso e la fruizione della cultura acquisti un ruolo centrale nelle politiche di welfare, intese non più e solamente come prevenzione del disagio e assistenza nelle situazioni di criticità, ma come accompagnamento di ogni individuo in tutto l’arco della vita, attraverso la creazione di opportunità per il miglioramento della qualità della vita e per la promozione del benessere collettivo. E’ importante, inoltre, valorizzare le eccellenze che in questi anni sono state implementate e ci hanno visti protagonisti, insieme con le istituzioni e molti altri attori del terzo settore, in primis la sfida della Scuola di Alta Formazione del Terzo Settore, che rappresenterà il territorio senese come un importante e qualificato laboratorio di elaborazione politico-culturale di tutto il terzo settore.
Questi sono temi importanti, che rappresentano una continuità di azione e di impegno politico a partire dalle esperienze amministrative che ci hanno accompagnato in questi ultimi anni. Sono solo spunti, certo, ma l’Arci sarà ben disponibile a mettere sul tavolo del candidato a Presidente della provincia i contenuti approfonditi delle proprie elaborazioni, delle buone pratiche, delle esperienze e delle progettualità, per contribuire a costruire il programma di governo del territorio.
Serenella Pallecchi
Presidente Comitato provinciale Arci di Siena