La proposta al sindaco di un contradaiolo extramoenia
FIRENZE. Ill.mo Sindaco di Siena,
data la particolarità del momento e quindi la non scontata realizzazione delle due carriere ordinarie alle date previste dal Regolamento del Palio, mi permetto di rivolgerLe un invito a considerare la possibilità di far disputare un’unica carriera straordinaria fra settembre e ottobre e di permettere a tutte e diciassette le Contrade di avere la possibilità di correre, sospendendo per questo anno le squalifiche in atto, in modo tale da non privare, in un momento così drammatico, tutti i senesi della loro Festa e quindi di festeggiare in autunno la fine di questa pandemia. Nel 2021 la Festa potrà riprendere nei modi e con i provvedimenti disciplinari in atto ad oggi.
Mi permetto di farLe rispettosamente notare – proprio per i dubbi che Lei stesso ha evidenziato – che al momento, non vi è certezza di correre con il pubblico presente, neanche ad agosto. In quanto al proposito di rinviare il palio di luglio a settembre, a me ciò pare “innaturale” proprio per l’essenza della Festa stessa. Lei, da senese, mi insegna che il 2 luglio si corre il Palio per festeggiare la Madonna di Provenzano e il 16 agosto l’assunzione di Maria. Quindi Le chiedo – con il massimo rispetto – quale significato possa avere il Palio di Provenzano celebrato e corso a settembre. Anche per il fatto che, spostare un palio – a mio modesto avviso – finisce per alterare entrambe le carriere.
Sono più che certo che questi dubbi assillano anche Lei, perciò la mia è solo la richiesta di un contradaiolo, per di più extramoenia, che si è solo sentito di dire la sua. Sono certo che in merito agli eventi che si succederanno avrà la possibilità di scegliere per il meglio, non solo per l’istituzione che rappresenta ma per la comunità tutta che vede nel Palio la gioia di ritrovarsi dopo tanti giorni di difficile separazione.
Grazie per l’attenzione che vorrà rivolgermi.
Con tutta la mia stima,
Massimo Tinti