“Contrariamente a quanto espresso dai Sindacati (FILCAMS CGIL, FISASCAT CISL SIENA) per mezzo di un comunicato stampa, esprimo compiacimento per l’ordinanza del Sindaco relativa ai nuovi orari degli esercizi di commercio, in quanto accoglie quasi completamente le nostre istanze.
Ciò che non condivido è che nell’ordinanza è fatto obbligo di tenere chiuse le nostre attività commerciali per Natale e S.Stefano.
Per questi due giorni, dunque, rinnoviamo la richiesta di usufruire della possibilità di tenere aperto gli esercizi commerciali, perché gli ospiti che trascorrono il week-end Natalizio a Chianciano Terme, non avranno la possibilità di fare acquisti nei nostri negozi.
Trovare ostacoli all’apertura dei negozi è contraria ad ogni strategia commerciale, e vanifica in parte gli sforzi che il C.C.N. finalizza con iniziative ed eventi a far tornare ospiti a soggiornare a Chianciano Terme ed a comprare nelle nostre aziende.
Le rinnoviamo, quindi, la richiesta già fatta tramite una nostra precedente lettera, di derogare l’apertura delle attività commerciali anche per queste due giornate festive.
Tale richiesta è motivata dal fatto che Chianciano Terme ha una tradizionale vocazione turistica, ma anche con l’intento di offrire alla cittadinanza locale, pendolare e limitrofa una maggiore elasticità degli orari di apertura.
In considerazione anche di questo momento storico di particolare difficoltà economica, dove c’è anche una proposta di legge dell’ On.Franco Ceccuzzi di fare di Chianciano Terme Zona Franca, si deve dare ogni opportunità di ripresa concedendo la massima disponibilità alle aperture dei negozi e non alle chiusure”.
Athos Poggiani