SIENA. Libera a Siena già nel 2013, con il manifesto ” la Città Giusta”, diffuso in città dopo la morte di David Rossi, aveva proposto le linee di un radicale cambiamento.
In questi mesi e anni lo abbiamo ripetuto in ogni occasione di incontri, dibattiti, durante il percorso delle indagini prima e l’abbiamo confermato all’indomani della seconda archiviazione della vicenda giudiziaria indicando, senza reticenze, il ” groviglio” oscuro in cui si è vissuto in città e ricordando bene i passaggi che hanno condotto al disastro economico ed etico.
Ora sono stati pubblicati libri e si sono succedute inchieste televisive che riaccendono i riflettori sulla vicenda e che evidenziano il perdurare dell’assenza dei chiarimenti necessari: troppi silenzi e ciò di fronte ad una città che, per la sua gran parte, appare incapace di reagire.
Una reazione a cui, invece, Libera a Siena invita tutte e tutti per la necessità di svegliare le coscienze e chiedere trasparenza, verità e giustizia.
Ci stringiamo alla Famiglia di Davide ROSSI, garantendo il nostro impegno
LIBERA A SIENA