Il presidente di Bancasciano invità i soci a dire sì in assemblea
Le linee fondamentali del progetto sono state tempestivamente comunicate ai soci nella fase iniziale della trattativa, illustrandone i contenuti nelle pre assemblee di bilancio a maggio, nelle quali si era già sviluppato un ampio dibattito. Poi è stato necessario attendere che si completassero tutti i passaggi burocratici, prima di poter procedere alla convocazione dell’assemblea straordinaria e tornare a parlare negli incontri pubblici con i soci, in un’ottica di confronto aperto e trasparente.
Tutto il mondo del credito cooperativo è sottoposto a spinte di aggregazione. Noi avevamo sul tavolo due opzioni con istituti di credito più grandi del nostro, abbiamo invece individuato una soluzione di sostanziale parità che ci ha consentito di valutare una strategia di fusione equilibrata. Il risultato sarà il passaggio da una fase di relativa debolezza a una di forza: la nuova banca sarà una delle Bcc più grandi della Toscana, a tutto vantaggio dell’operatività nei confronti dei propri clienti e dei propri soci.
Paolo Lorenzoni, presidente Bancasciano