In una lettera la segnalazione dell'anomalia: "la Provincia non riscuote la Cosap"
SIENA.
Spett.le Redazione,
sono una vostra assidua lettrice e visto il buon lavoro informativo che svolgete volevo segnalarvi una grossa anomalia che riguarda l’Amministrazione Provinciale di Siena.
Nei giorni scorsi ho letto, non ricordo bene se su di un giornale online o su di uno cartaceo che il presidente Nepi ha scritto a tutti i sindaci della provincia con lo scopo di far capire ai cittadini le difficoltà enormi in cui opera l’ente e gli sforzi fatti fino ad adesso per garantire servizi e sicurezza, motivando che le situazioni di cattiva condizione del manto stradale si sono verificate in molte strade, soprattutto laddove il traffico è più intenso anche a causa del cattivo tempo. Riferisce che è stato attivato un “piano buche” per intervenire nei punti ritenuti più pericolosi, ma le piogge quotidiane delle ultime settimane hanno reso più difficoltoso l’intervento”. Nell’articolo viene riportata anche una sintesi dei lavori già conclusi, in corso d’opera ed in programma.
In pratica però gli interventi sono minimali a causa, a suo dire, della mancanza di fondi per la manutenzione ordinaria.
Ebbene …. l’ Amministrazione Provinciale di Siena da anni non riscuote, perché non richiede, la COSAP (Canone per l’occupazione di aree pubbliche) che invece potrebbe incassare per gli accessi di strade o vie private alle strade provinciali. Esiste una netta disparità di trattamento perché il problema è che ad alcuni cittadini che hanno l’accesso censito all’ente, viene richiesto puntualmente il pagamento della tassa, mentre ad altri che non hanno l’accesso censito, no.
Oltre al danno dunque la beffa.. c’è chi paga e chi no !
L’amministrazione non ha scusanti perché potenzialmente potrebbe incassare decine di migliaia di euro che potrebbe reinvestire nelle manutenzioni delle strade e invece non solo non incassa una tassa che è obbligo di legge, ma crea una disparità di trattamento tra utenti e soprattutto, non riscuotendola, arreca un danno economico allo stesso ente.
La cosa strana è che nessuno si è mai accorto di questa enorme anomalia della quale solo casualmente ne sono venuta a conoscenza. Pensate .. la ricca Siena che prima stava in piedi con il soldi del Monte e con i quali manuteneva anche le strade, ora non è in grado di procacciarsi dei fondi, pur avendone la possibilità, per la semplice manutenzione delle strade.
Per quanto sopra le lamentele della presidenza sulle scarse risorse, che in certi casi sono certamente vere, sembrano, almeno in questo caso, alquanto inopportune visto che i soldi potrebbero trovarlo abbastanza facilmente se solo lo volessero.
Lettera firmata