CHIANCIANO TERME. Nell'ultimo anno, il comune di Chianciano Terme ha registrato un sensibile miglioramento nelle percentuali di raccolta differenziata che, secondo le stime più recenti, ha raggiunto una media di circa il 45% nei primi 4 mesi del 2009 (massimo a gennaio con il 50%, minimo ad aprile con il 40%).
Questi miglioramenti riflettono in parte l'introduzione della raccolta porta a porta in una porzione del territorio, ma richiedono ulteriori sforzi, inclusa l'estensione del porta a porta al resto del comune, insieme a politiche volte alla riduzione dei rifiuti e ad una loro migliore gestione.
Con questo intervento il circolo di Legambiente di Chianciano esprime la propria preoccupazione per certi comportamenti che continuano a compromettere i risultati nel campo di una gestione efficiente e decorosa dei rifiuti.
Ne elenchiamo alcuni qui di seguito:
Ne elenchiamo alcuni qui di seguito:
– permane la grave tradizione dei piccoli scarichi abusivi di materiale di risulta dei cantieri edilizi (un esempio recente, che dura da oltre un mese, nella strada che porta in loc. Le Piane arrivando dalla Foce, accanto alla casa cantoniera);
– è purtroppo invalsa l'abitudine da parte di alcuni cittadini di depositare l'immondizia (differenziata o indifferenziata) accanto ai cassonetti e alle campane, cosa che crea piccole discariche all'interno del centro abitato (vedi foto via del Palazzo);
– la raccolta differenziata al termine del mercato settimanale rimane un'enigma (il circolo di Legambiente ha già documentato come i rifiuti prodotti nel mercato settimanale vengano (spesso?) raccolti in modo indifferenziato);
– e infine, segnaliamo la alquanto deprecabile usanza da parte di pochi (ma significativi!) cittadini di utilizzare i cestini stradali come veri e propri cassonetti (vedi foto di via Abetone), con un vero attentato al decoro del nostro paese.
Quelli elencati sono alcuni atteggiamenti che poche persone mettono in atto, ma che nuocciono all'intera comunità, che richiedono sicuramente una maggiore opera di sensibilizzazione, ma anche di controllo e di sanzione.
Per questo, il circolo di Legambiente, chiede all'amministrazione comunale di intensificare la propria azione per prevenire e in caso sanzionare i comportamenti sopra riportati, e ai mezzi di comunicazione di riportare questa nota (incluse le fotografie) per contribuire all'opera di educazione al rispetto dell'ambiente.
ll circolo di Legambiente di Chianciano