Il Comitato La Mens Sana è una ede chiede un'azione di responsabilità
SIENA. Dal Comitato “La Mens Sana è una fede” riceviamo e pubblichiamo.
“Alla luce della difficilissima situazione emersa dall’Assemblea dei soci di Mens Sana Basket Spa, la settimana scorsa si è tenuta una riunione molto partecipata del Comitato La Mens Sana è una Fede, durante la quale è anche intervenuto il Dott. Piero Ricci – Presidente della Polisportiva Mens Sana 1871 – che ha delineato un punto della situazione, si è confrontato con i tifosi, e ha reso conto dei primi incontri avvenuti al fine di valutare vie percorribili per guidare la Mens Sana fuori dall’attuale terribile situazione.
Nell’appoggiare ogni azione che venga intrapresa per raggiungere il difficile ma non ancora impossibile salvataggio, il Comitato La Mens Sana è una Fede – pur nella cocente delusione per una condizione rivelatasi nettamente peggiore di quella prospettata dagli attori incontrati nei mesi passati – intende oggi innanzi tutto esternare il proprio disappunto circa il clima di continuo scarico di responsabilità che vede le parti in causa alternare anche a mezzo stampa prese di posizione che lasciano intendere, come unico punto fermo, che nessuno sia disposto ad assumersi anche in minima parte colpe per l’accaduto. Si tratta a nostro avviso di atteggiamenti inaccettabili, che rischiano di ledere ancora una volta gli interessi della Società e di lasciare i tifosi, uniche vere vittime di questa situazione, soli con il cerino acceso in mano.
A tal proposito i tifosi esprimono la propria solidarietà ai lavoratori della Mens Sana Basket, anch’essi duramente provati da questa triste vicenda come si evince dalla loro impressionante lettera aperta, e auspicano che quanto meno per decenza i responsabili di questa situazione decidano di allontanarsi volontariamente da una Società che, a lungo tra le più ricche d’Italia e indicata come esempio di amministrazione responsabile, ha invece chiuso il bilancio con un’inimmaginabile perdita di 5,4 milioni di Euro. Ferma restando la parallela necessità che le colpe vengano accertate nelle sedi adeguate, perché chi ha provocato tali danni affronti le conseguenze dovute.
Il Comitato augura il miglior in bocca al lupo al liquidatore Dottor Egidio Bianchi, alla cui difficile opera offre in ogni modo possibile la propria vicinanza e collaborazione, in virtù del proprio scopo primario che è naturalmente la salvezza della Mens Sana. Allo stesso modo l’appoggio del Comitato resta forte ed incondizionato per tecnici e giocatori, che continuano onorevolmente a fare il proprio lavoro malgrado la problematica situazione.
I tifosi vogliono il basket a Siena, e son disposti a seguire e supportare la propria squadra in Eurolega così come in qualsiasi campetto di provincia ove dovesse essere relegata, se il peggiore incubo ipotizzabile si materializzasse. Quel che invece non son disposti a tollerare è una fine della vicenda a ‘tarallucci e vino’ che non preveda assunzioni alcune di responsabilità, e li lasci soli a piangere una inspiegabile perdita della loro Passione“.