Già si era denunciato i guasti morali ed economici che sarebbero derivati da una gestione irresponsabile della sanità
Dal Circolo Città Domani riceviamo e pubblichiamo
SIENA. La notizia che la Procura di Siena e la Procura Regionale della Corte dei Conti hanno avviato inchieste su “irregolarità “ all’origine del disavanzo di bilancio 2011 della ASL 7 ( pari per ora a circa 10 milioni di Euro) introduce un ulteriore fronte di preoccupazione sulla situazione finanziaria della sanità pubblica senese, all’interno di un quadro complessivo di crisi che ormai comprende la Banca, la Fondazione, l’Università ecc.
Il dubbio che in questi ultimi anni nella tenuta dei conti dell’ASL senese si verificassero operazioni poco trasparenti è stato oggetto di molteplici interventi sui blog senesi (ed in particolare su l’Eretico), mentre per la stampa locale e di regime tutto procedeva regolarmente.
Senza voler anticipare le conclusioni cui giungerà l’inchiesta della Procura e della Corte dei Conti, dal punto di vista politico è indubbio che anche questo grave episodio rientra negli esiti dello stesso metodo di governo e di accordo politico che ha controllato la città e che vede nel PD cittadino il principale artefice. Nell’ambito sanitario entra in gioco soprattutto una componente locale, quella stessa che ha fatto cadere il sindaco Ceccuzzi e che ancora però trova spazio negli organi dirigenti del PD, malgrado le diatribe su sospensioni regolari o meno.
Sinistra per Siena ed il Circolo Città Domani già un anno fa avevano con forza denunciato i pericoli ed i guasti morali ed economici che sarebbero derivati da una siffatta gestione clientelare ed irresponsabile della sanità senese . Ed ora se ne vedono gli effetti.
Sinistra per Siena ed il Circolo Città Domani chiedono perciò che si faccia rapidamente chiarezza sulla situazione dell’ASL, perché le irregolarità di bilancio non abbiano a comportare riduzione di servizi per i cittadini e perché la necessaria azione di rinnovamento rispetto ai vecchi metodi possa andare avanti anche nella sanità senese.
E’ questo il momento che le forze sane di questa città esprimano tutto il loro impegno per dare una svolta al futuro di questa città, da sottrarre finalmente ai giochi di potere di un gruppo ristretto di politici che spera di potersi ripresentare alle elezioni come se niente fosse accaduto.clientelare ed
Il dubbio che in questi ultimi anni nella tenuta dei conti dell’ASL senese si verificassero operazioni poco trasparenti è stato oggetto di molteplici interventi sui blog senesi (ed in particolare su l’Eretico), mentre per la stampa locale e di regime tutto procedeva regolarmente.
Senza voler anticipare le conclusioni cui giungerà l’inchiesta della Procura e della Corte dei Conti, dal punto di vista politico è indubbio che anche questo grave episodio rientra negli esiti dello stesso metodo di governo e di accordo politico che ha controllato la città e che vede nel PD cittadino il principale artefice. Nell’ambito sanitario entra in gioco soprattutto una componente locale, quella stessa che ha fatto cadere il sindaco Ceccuzzi e che ancora però trova spazio negli organi dirigenti del PD, malgrado le diatribe su sospensioni regolari o meno.
Sinistra per Siena ed il Circolo Città Domani già un anno fa avevano con forza denunciato i pericoli ed i guasti morali ed economici che sarebbero derivati da una siffatta gestione clientelare ed irresponsabile della sanità senese . Ed ora se ne vedono gli effetti.
Sinistra per Siena ed il Circolo Città Domani chiedono perciò che si faccia rapidamente chiarezza sulla situazione dell’ASL, perché le irregolarità di bilancio non abbiano a comportare riduzione di servizi per i cittadini e perché la necessaria azione di rinnovamento rispetto ai vecchi metodi possa andare avanti anche nella sanità senese.
E’ questo il momento che le forze sane di questa città esprimano tutto il loro impegno per dare una svolta al futuro di questa città, da sottrarre finalmente ai giochi di potere di un gruppo ristretto di politici che spera di potersi ripresentare alle elezioni come se niente fosse accaduto.clientelare ed