Intervento del segretario provinciale del Carroccio
Per diventare Capitale europea della cultura del 2019 la nostra Città non può che agire, rapidamente, per allargare il proprio bacino di riferimento anche in ambito culturale.
Un’impresa, questa, che purtroppo, allo stato attuale delle cose, appare veramente difficile, se si considera il pressoché isolamento della nostra Città in campo culturale, la sua chiusura a “riccio”, che rischiano di far perdere a tutti noi un’occasione fondamentale. Ci sarà veramente molto da lavorare.
Siena non può, infatti, limitarsi ad attirare turisti con grandi eventi di massa o per assistere come spettatori ad una festa che è prima di tutto dei senesi e che con poca soddisfazione ostentiamo in pubblico. Siena non può spendere in cultura pressoché solamente per grandi manifestazioni di Piazza volte all’intrattenimento. E’ doveroso che la nostra Città, che dovrà fare i conti con l’assenza degli utili della Fondazione MPS per chissà quanto tempo, si attivi per far decollare il Santa Maria (finalmente e definitivamente), per riuscire a tornare ad ottenere finanziamenti europei per i progetti culturali, evitando di cullarsi solo ed esclusivamente sulla ricchezza del passato che gli attuali governanti hanno ereditato.
Francesco Giusti – Segretario provinciale Lega Nord