In 4500 rischiano di non avere la borsa di studio
SIENA. Oggi (28 settembre), noi studenti di Link Siena abbiamo effettuato un’azione di protesta presso la mensa universitaria Bandini.
Armati di megafono e volantini, abbiamo messo al corrente gli universitari della situazione di collasso in cui versano il diritto allo studio e l’Azienda Regionale ad esso preposta. A causa dei tagli governativi, che hanno ridotto del 95% il fondo delle borse per il DSU, in Toscana grava sull’ARDSU un taglio di 4.700.000 euro, che comporta il rischio di lasciare 4500 studenti privi di quella borsa di studio che gli spetterebbe di diritto.
Il 7 ottobre saremo in piazza insieme agli studenti medi per protestare contro questi tagli e portare sette proposte riguardanti alcune tematiche che stanno investendo la nostra società, dalla crisi economica al diritto allo studio, dai beni comuni alla riconquista di spazi di democrazia e di dibattito politico.
Per queste ragioni, abbiamo adottato uno slogan che suona come una risposta a quanti, sul malessere degli studenti e delle classi più deboli, hanno speculato e si sono arricchiti.
Cari signori dei bilanci, ora i conti li fate con noi!
Link Siena