I documenti degli ambientalisti respinti dal responsabile VIA
AMIATA. La Regione Toscana, attraverso il Responsabile del procedimento di valutazione degli impatti ambientali prodotti dalla Geotermia sull’Amiata, ieri ha di fatto impedito ad una nostra delegazione, aggirando la legislazione vigente (art.6 della L.108/2001) e in violazione della legge regionale (40/09 art. 25, ultimo comma), che fossero portati a conoscenza dei decisori politici, cioè della Giunta Regionale, gli argomenti, le ragioni e le motivazioni tecniche che ci hanno convinto a chiedere la Moratoria sulle nuove autorizzazione alle emissioni geotermiche. Hanno paura perché sanno che potrebbero essere chiamati a dover pagare i danni e non vogliono essere informati.
Non vogliono neppure che si comunichi loro formalmente che esistono documenti, fatti e numeri che li smentiscono clamorosamente.
Non vogliono che rimanga traccia sulle loro carte che il recente studio sulla salute delle popolazioni residenti nei comuni geotermici dice l’esatto contrario di quello che affermano i Sindaci, Rossi, Bramerini, e Frazzetta, cioè che non è vero che non è documentata la relazione tra inquinanti emessi dalle centrali geotermiche ed eccesso di mortalità nei comuni geotermici.
Non vogliono che rimanga traccia sulle loro carte che gli studi idrogeologici dicono l’esatto contrario di quello che affermano i Sindaci, Rossi e Bramerini, cioè che non è vero che non è documentato il collegamento tra le falda profonda e la falda idrica potabile.
Non vogliono che rimanga traccia sulle loro carte che i dati sulla qualità dell’acqua delle sorgenti del Fiora dicono l’esatto contrario di quello che affermano i Sindaci, Rossi e Bramerini, cioè che non è vero che non è documentato che la concentrazione di inquinanti nell’acqua delle sorgenti del Fiora va aumentando negli ultimi anni.
Noi li informeremo ugualmente e li chiameremo a pagare i danni.
Comitato Ambientalista Amiata