Ci sono nostre richieste ancora inevase del 19 novembre 2009, 4 dicembre 2009 e delibere di Giunta del mese di novembre e dicembre 2009 che ci sono state inviate solo il 23 gennaio 2010, peraltro incomplete nel numero (mancano le delibere n. 195, 202, 204 e 207) e nella forma, mancanti di alcuni allegati indispensabili per una completa lettura.
La Lista Civica “VotaperGaiole”, fa una formale protesta e comunica che parteciperà alla seduta del Consiglio, ma non prenderà parte alle votazioni dei singoli punti posti all’ordine del giorno della seduta odierna.
Visto il vostro operato ci sentiamo impossibilitati a svolgere il nostro ruolo di minoranza, questa è l’ennesima dimostrazione che nei fatti non date seguito ai numerosi proclami da voi manifestati.
Alla nostra iniziativa , seguirà una formale diffida al Sindaco con la richiesta di adempiere da quanto previsto dai regolamenti comunali.
Qualora questo comportamento, da noi considerato poco trasparente e poco corretto dovesse perdurare ci faremo promotori di ulteriori iniziative a tutela del mandato ricevuto dagli elettori, nelle sedi opportune.
Con questo non vogliamo colpevolizzare i dipendenti che stanno facendo, secondo noi, il loro lavoro con dedizione e serietà, non vorremmo però che il Sig. Sindaco strumentalizzasse la nostra protesta per mettere in cattiva luce il gruppo di minoranza nei confronti dei dipendenti comunali, nonché dell’intera cittadinanza, come da lui asserito durante il Consiglio Comunale di stasera 29 gennaio 2010.
Gaiole in Chianti, 29 gennaio 2010
Gruppo consiliare Lista Civica
“Vota per Gaiole”