SIENA. "Gentili Colleghe e Colleghi, gentili Collaboratrici e Collaboratori, gentili Rappresentanti degli Studenti, desidero rendervi partecipi del fatto che nel corso della seduta del Consiglio di amministrazione di ieri pomeriggio ho presentato il nome della persona da me individuata per assumere l'incarico di Direttore amministrativo della nostra Università. Si tratta di Emilio Miccolis, attuale dirigente del Dipartimento per la Gestione delle risorse finanziarie dell'Università di Bari.
È, a mio avviso, una persona esperta, che ho scelto per il suo profilo tecnico importante e adatto a far fronte alla nostra difficile situazione finanziaria.
Sono felice e soddisfatto che il dottor Miccolis abbia dato la propria disponibilità pur conoscendo le nostre difficoltà e sono certo che saprà lavorare con noi per far uscire la nostra Università dalla grave crisi nella quale si trova e far sì che il nostro sistema amministrativo possa fare quel salto di qualità del quale tutti sentiamo il bisogno.
I Consiglieri di amministrazione hanno espresso parere favorevole sul nome da me indicato; vi sono stati invece alcuni pareri contrari e alcune astensioni per quanto riguarda la procedura da me scelta per l'individuazione del nuovo Direttore. Ho infatti optato per una designazione tramite chiamata diretta perché credo fortemente nella mia scelta e nella necessità di assicurare in tempi brevi una guida amministrativa all'Ateneo.
Il nuovo Direttore amministrativo sarà a Siena domani e inizierà il proprio lavoro già nella prossima settimana.
Sempre nel corso della stessa seduta il Consiglio di amministrazione ha deciso di iniziare l'iter per la revoca degli affitti relativi agli appartamenti di Palazzo Chigi Zondadari e del palazzo sito in Banchi di Sotto 81 (sede del Centro Siena Toronto), dei locali di via dei Termini 6, dell'ultimo piano dell'immobile in via Pendola 37 (sede dell'ufficio Formazione e del CESFA), dell'appartamento e del magazzino del Palazzo Venturi Gallerani in via delle Cerchia.
Inoltre, come previsto dal Piano di risanamento, il budget di spesa per i servizi appaltati alla Cooperativa è stato tagliato portandolo a 2,1 milioni di euro. Il nostro obiettivo è quello di attuare il necessario risparmio per l'Ateneo, permettendo in accordo con i vertici della Cooperativa la maggiore tutela possibile dei lavoratori.
Infine il Consiglio di amministrazione ha deciso di rinviare all'incontro del 12 dicembre la discussione riguardante la graduatoria degli stabilizzandi e la presa di servizio dei ricercatori vincitori di concorso.
È, a mio avviso, una persona esperta, che ho scelto per il suo profilo tecnico importante e adatto a far fronte alla nostra difficile situazione finanziaria.
Sono felice e soddisfatto che il dottor Miccolis abbia dato la propria disponibilità pur conoscendo le nostre difficoltà e sono certo che saprà lavorare con noi per far uscire la nostra Università dalla grave crisi nella quale si trova e far sì che il nostro sistema amministrativo possa fare quel salto di qualità del quale tutti sentiamo il bisogno.
I Consiglieri di amministrazione hanno espresso parere favorevole sul nome da me indicato; vi sono stati invece alcuni pareri contrari e alcune astensioni per quanto riguarda la procedura da me scelta per l'individuazione del nuovo Direttore. Ho infatti optato per una designazione tramite chiamata diretta perché credo fortemente nella mia scelta e nella necessità di assicurare in tempi brevi una guida amministrativa all'Ateneo.
Il nuovo Direttore amministrativo sarà a Siena domani e inizierà il proprio lavoro già nella prossima settimana.
Sempre nel corso della stessa seduta il Consiglio di amministrazione ha deciso di iniziare l'iter per la revoca degli affitti relativi agli appartamenti di Palazzo Chigi Zondadari e del palazzo sito in Banchi di Sotto 81 (sede del Centro Siena Toronto), dei locali di via dei Termini 6, dell'ultimo piano dell'immobile in via Pendola 37 (sede dell'ufficio Formazione e del CESFA), dell'appartamento e del magazzino del Palazzo Venturi Gallerani in via delle Cerchia.
Inoltre, come previsto dal Piano di risanamento, il budget di spesa per i servizi appaltati alla Cooperativa è stato tagliato portandolo a 2,1 milioni di euro. Il nostro obiettivo è quello di attuare il necessario risparmio per l'Ateneo, permettendo in accordo con i vertici della Cooperativa la maggiore tutela possibile dei lavoratori.
Infine il Consiglio di amministrazione ha deciso di rinviare all'incontro del 12 dicembre la discussione riguardante la graduatoria degli stabilizzandi e la presa di servizio dei ricercatori vincitori di concorso.
Un cordiale saluto.
Silvano Focardi