SIENA. Sono anni ormai che non mi occupo più di politica ma volevo condividere con voi una riflessione. Prendo atto con stupore di alcune reazioni alle dichiarazioni di Luigi De Mossi riguardo alla opportunità politica di rimandare le nomine dei vertici della Fondazione a dopo le amministrative. Più che di una opzione mi pare in realtà si tratti di un atto dovuto. Le prossime elezioni rappresentano una svolta storica per la nostra città in cui il voto di opinione peserà, questo quantomeno è un augurio, come mai nella storia recente. Imporre delle nomine di valenza strategica e pluriennale allo scadere di un mandato amministrativo sarebbe al contempo un atto di arroganza e di irresponsabilità politica oggi difficilmente perdonabile. Ma non mi stupirei: “Quando piccoli uomini proiettano lunghe ombre, vuol dire che il sole è al tramonto”.
Vi ringrazio per l’attenzione
Luca Fiorito