SIENA.
"La mia candidatura alla Provincia di Siena rappresenta una reale rottura degli schemi politici che si sono consolidati nell'ultimo decennio nel territorio senese. Il Centrodestra si era appiattito sull'asse Alleanza Nazionale – Forza Italia dando luogo ad una base elettorale di riferimento irrigidita e schematizzata in un dibattito con la sinistra di medio profilo politico. Ora, con Donatella Santinelli candidata presidente e la mia "strana" presenza in quota DC delle autonomie di Gianfranco Rotondi, in un collegio molto forte per il PDL come quello di Chianciano, tutti guardano alla nostra formazione con grande interesse. E vedrete che gli elettori non rimarranno delusi. Innanzitutto, chiedo un confronto pubblico con la candidata del PD, Fulvia Mazzuoli. E' importante alzare il livello del dibattito politico per offrire agli elettori chiancianesi un momento di riflessione adeguato al livello culturale e sociale del paese. Rifiuto già da subito di scontrarmi su temi che hanno a che fare con il gossip, anziché di temi nevralgici del nostro vivere quotidiano. Un secondo confronto che ritengo molto importante è quello con La Casa del Popolo. In questi giorni sto raccogliendo per le strade di Chianciano molti apprezzamenti da parte di gente che ha sempre scelto rappresentanti di sinistra ai quali chiedo il voto. Riguardo alla candidatura a sindaco di Chianciano di Antonio Guidi penso che sia la migliore delle soluzioni possibili per dare una speranza ai Chiancianesi, che hanno finalmente la possibilità di dimostrare l'amore per il proprio paese, l'intelligenza ed il coraggio che storicamente li distingue".
Fabrizio Camastra (DC autonomie)
candidato alla provincia di Siena