Il consigliere comunale Ascheri lancia un appello ai politici del Pd, Sel e IdV
SIENA. Risultato canddatura Ceccuzzi: un triplice appello
Consentitemi da consigliere comunale uscente che ha già deciso il ritiro dalla politica di prima linea (e da tempo anche da Zoom, come regalo di Natale) un triplice appello.
Alla base PD. Se Ceccuzzi è stato indicato come candidato a sindaco solo da circa il 10% degli iscritti del suo partito (quelli che hanno cariche e i loro parenti?) qualcosa evidentemente non funziona. Ergo, iscritti al PD non d’accordo, ribellatevi e non sperate di cambiare qualcosa dall’interno a Siena. Questo risultato dimostra che c’è una situazione ad oggi irrimediabile.
Ai compagni del ‘tavolo’. Il Ceccuzzi si sente (è ovvio dal comunicato diffuso) già candidato del centro-sinistra. Vi sembra un bel modo di rispettarvi? E pensate di poter ribaltare qualcosa chiedendo le primarie di coalizione? Ergo, ribellatevi anche voi, non andate più al tavolo e accordatevi sul da farsi con la base sconcertata di cui al punto precedente e con le forze di cui subito.
A IdV, ai benemeriti fuorusciti di SEL e alla sinistra pensante residua: c’è in città una situazione completamente nuova rispetto al 2006. Non è il caso di studiare qualcosa di completamente nuovo all’altezza della crisi? Non è il momento di posporre gli interessi del partito a quelli della città? Esistono ancora a Siena per qualcuno gli orizzonti di democrazia, sobrietà, solidarietà e trasparenza della sinistra? Se sì, battete un colpo, per favore.
Mario Ascheri
Consentitemi da consigliere comunale uscente che ha già deciso il ritiro dalla politica di prima linea (e da tempo anche da Zoom, come regalo di Natale) un triplice appello.
Alla base PD. Se Ceccuzzi è stato indicato come candidato a sindaco solo da circa il 10% degli iscritti del suo partito (quelli che hanno cariche e i loro parenti?) qualcosa evidentemente non funziona. Ergo, iscritti al PD non d’accordo, ribellatevi e non sperate di cambiare qualcosa dall’interno a Siena. Questo risultato dimostra che c’è una situazione ad oggi irrimediabile.
Ai compagni del ‘tavolo’. Il Ceccuzzi si sente (è ovvio dal comunicato diffuso) già candidato del centro-sinistra. Vi sembra un bel modo di rispettarvi? E pensate di poter ribaltare qualcosa chiedendo le primarie di coalizione? Ergo, ribellatevi anche voi, non andate più al tavolo e accordatevi sul da farsi con la base sconcertata di cui al punto precedente e con le forze di cui subito.
A IdV, ai benemeriti fuorusciti di SEL e alla sinistra pensante residua: c’è in città una situazione completamente nuova rispetto al 2006. Non è il caso di studiare qualcosa di completamente nuovo all’altezza della crisi? Non è il momento di posporre gli interessi del partito a quelli della città? Esistono ancora a Siena per qualcuno gli orizzonti di democrazia, sobrietà, solidarietà e trasparenza della sinistra? Se sì, battete un colpo, per favore.
Mario Ascheri
Libera Siena