"Sono certa che il Sindaco e i sindacati stiano facendo la loro parte, la politica faccia la sua, senza intromettersi in ambiti che non le competono"
SIENA. Desidero esprimere a titolo personale la mia piena solidarietà ai lavoratori di Bassilichi e alle loro famiglie, che oltre che dalle incertezze del futuro devono difendersi anche dallo sciacallaggio politico di basso profilo.
Da 13 anni lavoro in Whirpool, e da ben 7 anni stiamo usufruendo di ammortizzatori sociali (contratto di solidarietà); leggendo sui quotidiani l’intervento sulla “crisi Bassilichi” a firma di “Nero su Bianco” non ho potuto fare a meno di immedesimarmi nei panni di chi come me, e tutti i lavoratori di Whirlpool e di Bassilichi, lotta ogni giorno a denti stretti per salvaguardare il proprio posto di lavoro, e trovando di dubbio gusto la speculazione strumentale sulla pelle dei lavoratori da parte di aspiranti candidati.
Come noto e riportato dalla stampa le sigle sindacali sono attive e stanno portando avanti il tavolo delle trattative con le aziende: l’amministrazione attuale e futura potrà interessarsi per assumere informazioni per le sorti di una realtà produttiva di eccellenza come Bassilichi che a Siena è cresciuta e si è sviluppata coinvolgendo molti lavoratori.
Ma è il sindacato ad essere l’interlocutore privilegiato delle trattative con l’azienda e che ha la responsabilità di tutelare il lavoratore. Sono certa che il Sindaco e i sindacati stiano facendo la loro parte, la politica faccia la sua, senza intromettersi in ambiti che non le competono, e che addirittura rischiano di danneggiare negoziazioni delicate.
Elisa Pieri