Parcheggio di Santa Caterina esaurito: nessun avviso in Fontebranda Esterna
SIENA. Sono un senese da generazioni, residente nella zona di Fontebranda.
Vi scrivo per esporvi alcuni problemi riguardanti la vergognosa situazione che stamani mattina, mercoledì 17 luglio, numerosi residenti della zona hanno dovuto vivere.
A metà mattinata il parcheggio di Santa Caterina (Siena Parcheggi) è risultato esaurito, ma i gestori della municipalizzata hanno pensato di dare indicazione della indisponibilità di posti auto solo all’ingresso della struttura e non all’inizio di Fontebranda Esterna, così che molte auto di turisti (e non) si sono addentrati fino al Telepass, dove sono state costrette a fare dietrofront per rientrare in Pescaia, tanto che si è creata una situazione a dir poco caotica fuori porta.
Non solo. Molti turisti si sono addentrati con le proprie auto fin dentro le mura, in barba al divieto d’accesso ed al Telepass, occupando i posti riservati ai residenti dietro pagamento del bollino mensile della Siena Parcheggi. Ovviamente di Vigili Urbani non se n’è vista manco l’ombra: tanto, chi pagherà mai le multe tra i turisti mordi e fuggi che violano la ZTL (però a farle ai motorini dei Senesi parcheggiati fuori posto, in una zona priva di adeguati stalli di sosta per le due ruote, vedete come sono veloci a farli…)?!?
Risultato: alle 11 trovare posto fuori e dentro Porta Fontebranda era praticamente impossibile.
Tra l’altro la Contrada dell’Oca si è vista costretta ad aprire i cancelli di via Santa Caterina, chiusa dal giorno del Palio, per permettervi l’accesso ad alcuni residenti/contradaioli, a testimonianza della difficoltà nel reperire parcheggio.
Spero che questa mia lettera serva a far in modo che, in futuro, i disagi per quei residenti di Fontebranda – che già devono sorbirsi per gran parte dell’anno le mandrie di turisti mordi e fuggi che passano per via della Sapienza o per Esterna Fontebranda senza ordine, occupando l’intera sede stradale ed intralciando il traffico veicolare e pedonale dei Senesi – siano i minori possibili.
Lettera firmata