SIENA. Ormai da diversi mesi assistiamo ad un intenso lavorio politico, più o meno sotterraneo, ed a posizionamenti tattici di singoli esponenti politici, partiti o gruppi di potere che, salvo poche eccezioni, prescindono dai contenuti programmatici per la Città.
I sottoscrittori di questo documento pensano che è ora di passare ai contenuti e propongono, da sinistra, alcune idee per la Città con l’auspicio che si acceleri il dibattito su tematiche concrete smettendo con il chiacchiericcio politico che nasconde una completa assenza di idee per la città, e che mantiene un'attenzione rivolta solamente ad accordi di potere.
Questo ci sembra tanto più vero ed urgente vista la preoccupante contingenza sociale ed economica in cui viviamo: un periodo di crisi che ha interessato anche la nostra città colpendo pesantemente e profondamente il suo tessuto sociale, come mai accaduto prima e coinvolgendo anche le Istituzioni senesi.
La città ha bisogno di definire le scelte per il suo futuro. Noi indichiamo alcune priorità:
1) Fondazione MPS – priorità assoluta agli investimenti produttivi e per il sociale.
La riduzione della redditività del patrimonio della Fondazione, correlata ai minori dividendi percepiti dalla partecipazione nella Banca, impongono una ancora più attenta scelta nell'individuazione delle priorità nelle erogazioni. Basta quindi con i finanziamenti a pioggia ed improduttivi. Fra le priorità noi indichiamo quelle erogazioni volte ad investimenti che possano creare uno sviluppo duraturo e che siano garanzia di una buona e stabile occupazione. Particolare attenzione andrà mantenuta alle erogazioni per il sociale.
2) Spesa sociale del Comune di Siena.
Auspichiamo una politica di bilancio del Comune di Siena volta a mantenere l’attuale livello di spesa sociale ritenuto uno dei punti di forza di questi ultimi due mandati. Questo risultato non è scontato visti i continui tagli che il bilancio dell’Ente ha subito con le ultime manovre finanziarie. Si imporranno, per raggiungere questa finalità, scelte di sobrietà ed ulteriori razionalizzazioni, senza sacrificare le famiglie senesi e comunque proseguendo sulla strada intrapresa da questa amministrazione per una tassazione dove chi ha di più contribuisca in proporzione maggiore.
3) La partecipazione dopo le Circoscrizioni.
Riteniamo che con la scomparsa delle Circoscrizioni dalla prossima legislatura, venga a mancare un importante elemento di collegamento tra la cittadinanza e l’Amministrazione Comunale a discapito della democrazia partecipata. Riteniamo utile l'adozione di un regolamento di partecipazione che coinvolga i quartieri della città sulle scelte dell'Amministrazione comunale, a tale proposito riteniamo utile istituire la figura del “Consigliere Comunale delegato al territorio” in modo da surrogare le attuali funzioni dei Consigli e dei Presidenti di Circoscrizione. Contestualmente riteniamo utile il mantenimento, in Giunta, della delega al Decentramento/Partecipazione.
4) Una svolta verde nell’urbanistica.
Riteniamo che si debbano aggiornare gli strumenti urbanistici del Comune di Siena inserendo elementi e dispositivi che promuovano ulteriormente le fonti di energia rinnovabile ed il perseguimento di una edilizia eco-compatibile. Auspichiamo l’individuazione di aree del territorio comunale dove poter allestire dei parchi fotovoltaici.
Vogliamo che le nuove urbanizzazioni corrispondano alle reali esigenze abitative e non speculative o finalizzate a meri mercanteggiamenti.
Basta con lo scomputo degli oneri di urbanizzazione. Auspichiamo che i proventi della ex legge 10 siano investiti principalmente nella manutenzione e promozione del verde e sulla vivibilità ambientale.
5) La cultura come motore di sviluppo.
Siena Città d’arte e di cultura deve mettere a frutto questa grande risorsa per il suo sviluppo assecondando una delle vocazioni più forti della nostra realtà. Per questo è prioritaria la definitiva sistemazione del Santa Maria della Scala come grande polo museale, facendo anche in modo che divenga uno spazio multifunzionale della Città. Andrà poi dato corso alla candidatura di Siena a capitale europea della cultura valutando il rapporto tra costi e benefici.
6) Adeguare la ZTL, estendere le ARU, una nuova politica della sosta e del traffico.
Dare corso immediatamente ad un nuovo piano del traffico e della sosta che adegui la ZTL alle nuove esigenze della città, che spinga verso il completamento e l’ampliamento delle zone ARU e che contemperi una riorganizzazione del Trasporto Pubblico Locale. Ridurre le tariffe per la prima macchina nella ZTL e nelle ARU ed introdurre un bollino maggiorato per le auto di lusso ed ingombranti.
Modulare la politica tariffaria dei parcheggi in modo da creare un sistema di incentivi all’uso del mezzo pubblico e dei parcheggi scambiatori, riducendo la pressione del traffico e razionalizzandone i flussi.
Più in generale, riteniamo che non debba essere abbandonata l'idea di una metropolitana leggera non prescindendo, però, da un accurato studio di fattibilità.
Per adesioni o commenti ideepersiena@libero.it
Bartolini Giancarlo – Consigliere Comunale
Brenci Lorenzo – Consigliere Comunale
Garibaldi Lorenzo – Assessore
Paoli Giacomo – Presidente Circoscrizione n. 5
I sottoscrittori di questo documento pensano che è ora di passare ai contenuti e propongono, da sinistra, alcune idee per la Città con l’auspicio che si acceleri il dibattito su tematiche concrete smettendo con il chiacchiericcio politico che nasconde una completa assenza di idee per la città, e che mantiene un'attenzione rivolta solamente ad accordi di potere.
Questo ci sembra tanto più vero ed urgente vista la preoccupante contingenza sociale ed economica in cui viviamo: un periodo di crisi che ha interessato anche la nostra città colpendo pesantemente e profondamente il suo tessuto sociale, come mai accaduto prima e coinvolgendo anche le Istituzioni senesi.
La città ha bisogno di definire le scelte per il suo futuro. Noi indichiamo alcune priorità:
1) Fondazione MPS – priorità assoluta agli investimenti produttivi e per il sociale.
La riduzione della redditività del patrimonio della Fondazione, correlata ai minori dividendi percepiti dalla partecipazione nella Banca, impongono una ancora più attenta scelta nell'individuazione delle priorità nelle erogazioni. Basta quindi con i finanziamenti a pioggia ed improduttivi. Fra le priorità noi indichiamo quelle erogazioni volte ad investimenti che possano creare uno sviluppo duraturo e che siano garanzia di una buona e stabile occupazione. Particolare attenzione andrà mantenuta alle erogazioni per il sociale.
2) Spesa sociale del Comune di Siena.
Auspichiamo una politica di bilancio del Comune di Siena volta a mantenere l’attuale livello di spesa sociale ritenuto uno dei punti di forza di questi ultimi due mandati. Questo risultato non è scontato visti i continui tagli che il bilancio dell’Ente ha subito con le ultime manovre finanziarie. Si imporranno, per raggiungere questa finalità, scelte di sobrietà ed ulteriori razionalizzazioni, senza sacrificare le famiglie senesi e comunque proseguendo sulla strada intrapresa da questa amministrazione per una tassazione dove chi ha di più contribuisca in proporzione maggiore.
3) La partecipazione dopo le Circoscrizioni.
Riteniamo che con la scomparsa delle Circoscrizioni dalla prossima legislatura, venga a mancare un importante elemento di collegamento tra la cittadinanza e l’Amministrazione Comunale a discapito della democrazia partecipata. Riteniamo utile l'adozione di un regolamento di partecipazione che coinvolga i quartieri della città sulle scelte dell'Amministrazione comunale, a tale proposito riteniamo utile istituire la figura del “Consigliere Comunale delegato al territorio” in modo da surrogare le attuali funzioni dei Consigli e dei Presidenti di Circoscrizione. Contestualmente riteniamo utile il mantenimento, in Giunta, della delega al Decentramento/Partecipazione.
4) Una svolta verde nell’urbanistica.
Riteniamo che si debbano aggiornare gli strumenti urbanistici del Comune di Siena inserendo elementi e dispositivi che promuovano ulteriormente le fonti di energia rinnovabile ed il perseguimento di una edilizia eco-compatibile. Auspichiamo l’individuazione di aree del territorio comunale dove poter allestire dei parchi fotovoltaici.
Vogliamo che le nuove urbanizzazioni corrispondano alle reali esigenze abitative e non speculative o finalizzate a meri mercanteggiamenti.
Basta con lo scomputo degli oneri di urbanizzazione. Auspichiamo che i proventi della ex legge 10 siano investiti principalmente nella manutenzione e promozione del verde e sulla vivibilità ambientale.
5) La cultura come motore di sviluppo.
Siena Città d’arte e di cultura deve mettere a frutto questa grande risorsa per il suo sviluppo assecondando una delle vocazioni più forti della nostra realtà. Per questo è prioritaria la definitiva sistemazione del Santa Maria della Scala come grande polo museale, facendo anche in modo che divenga uno spazio multifunzionale della Città. Andrà poi dato corso alla candidatura di Siena a capitale europea della cultura valutando il rapporto tra costi e benefici.
6) Adeguare la ZTL, estendere le ARU, una nuova politica della sosta e del traffico.
Dare corso immediatamente ad un nuovo piano del traffico e della sosta che adegui la ZTL alle nuove esigenze della città, che spinga verso il completamento e l’ampliamento delle zone ARU e che contemperi una riorganizzazione del Trasporto Pubblico Locale. Ridurre le tariffe per la prima macchina nella ZTL e nelle ARU ed introdurre un bollino maggiorato per le auto di lusso ed ingombranti.
Modulare la politica tariffaria dei parcheggi in modo da creare un sistema di incentivi all’uso del mezzo pubblico e dei parcheggi scambiatori, riducendo la pressione del traffico e razionalizzandone i flussi.
Più in generale, riteniamo che non debba essere abbandonata l'idea di una metropolitana leggera non prescindendo, però, da un accurato studio di fattibilità.
Per adesioni o commenti ideepersiena@libero.it
Bartolini Giancarlo – Consigliere Comunale
Brenci Lorenzo – Consigliere Comunale
Garibaldi Lorenzo – Assessore
Paoli Giacomo – Presidente Circoscrizione n. 5