Mentre tutti, anche giustamente, si preoccupano maggiormente dei problemi contingenti cioè della carenza finanziaria della gestione corrente, poca attenzione viene rivolta alla promozione necessaria a sostenere una valida ripresa, in parte già in atto, per cogliere appieno quindi le opportunità che si auspica matureranno a breve.
Ciò in particolare se si considera che il mercato interno sembra ormai saturo e quindi l’esportazione diviene quasi certamente unico veicolo capace di sostenere le vendite del prodotto.
Alla luce di ciò e in considerazione che presupposti essenziali per affrontare i mercati esteri sono un adeguato sostegno all’immagine, in particolare nei mercati emergenti, e in vista di una “importante quantità di fondi che stanno per essere messi a disposizione dalla Comunità Europea”, appunto per la promozione nei mercati esteri, si propone “la fine del frazionamento delle risorse” assegnandole ad un unico gestore che, in stretta collaborazione con le Organizzazioni dei Produttori ed i Consorzi di Tutela, garantiscano il raggiungimento di obiettivi in precedenza pianificati.
Claudio Marignani
Coordinatore Provinciale di Siena del Popolo della Libertà