Falorni e Corsi non ritengono opportuna la presenza di giochi e musica prima della Via Crucis
SIENA. Apprendiamo con autentico stupore che il Comune di Siena, assessorato al turismo, ha programmato per il pomeriggio di venerdì 30 marzo in Piazza del Campo, l’iniziativa “Pasqua for kids”, con “giochi della tradizione” per i bambini senesi e il sottofondo dei “ritmi sfrenati della Street Band”. Non ci sarebbe niente di male se non fosse che il 30 marzo ricorre il venerdì santo, quando nella Civitas Virginis la tradizione non è di mettersi a giocare in Piazza del Campo, ma semmai di partecipare alle processioni della Via Crucis.
Non c’è bisogno di essere integralisti, per chiedere per la religione cristiana almeno lo stesso rispetto che viene giustamente richiesto per le altre religioni. Chiediamo dunque che il Comune revochi velocemente l’iniziativa.
E’ questa l’ennesima conferma che il problema della amministrazione, prima che politico, è culturale. Indipendentemente dalle proprie idee, per stare in giunta ci pare quanto meno necessario essere consapevoli che prima della Pasqua viene il venerdì santo, con quel che segue.
Marco Falorni e Andrea Corsi