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SIENA. La provincia di Siena sta vivendo un momento di seria crisi. I raggi di sole che qualcuno all’orizzonte intravede non sono affatto sufficienti a far cantare vittoria o dare tranquillità. Tutt’altro. La situazione quotidiana delle piccole e medie imprese, dei negozi, della distribuzione, permane seria. Proprio per questa ragione è necessario ribadire con forza l’utilità degli strumenti a supporto delle imprese, dei progetti e degli investimenti che le stesse devono necessariamente programmare quindi realizzare nel 2010. Cna, Confartigianato, Confesercenti e Confcommercio, ribadiscono quindi l’importanza assoluta di uno strumento come la Fises, chiedendo in modo esplicito che venga rifinanziato quanto necessario e possa così avere adeguate ed idonee risorse per venire incontro alle necessità delle piccole e medie aziende del territorio, dei tanti negozi, di quella che è l’ossatura portante dell’economia del nostro territorio, in buona sostanza. E’ necessario che i tempi del rifinanziamento di questo strumento siano rapidi, quasi immediati. Sarà fondamentale in questo percorso privilegiare le piccole e medie imprese, le attività in generale che nel corso del tempo hanno dimostrato di saper usare bene le risorse mettendole a sistema, e di garantire una sana occupazione nel territorio. Le necessità delle imprese sono infatti quotidiane ed impellenti e non rimandabili o posticipabili. Potranno così essere premiate le migliori idee, i migliori progetti per lo sviluppo. La Fises nel tempo si è dimostrata uno strumento efficace come supporto per coloro che lavorano e vogliono andare avanti, investire, guardare al futuro con serietà e determinazione. Le scriventi associazioni chiedono dunque alle istituzione cittadine, ai soci della Fises, di procedere celermente, di attivarsi, affinché possa essere fatto un piano di investimenti forte per il 2010, e venga assicurata attenzione al forte bisogno di liquidità che attualmente emerge dalla piccola impresa senese. Se il prossimo anno è visto da alcuni come quello del rilancio e di ripresa per l’economia, a maggior ragione questa nuova energia deve essere coadiuvata da adeguati investimenti che consentano all’economia senese di uscire da questi anni di serissima difficoltà con gli strumenti e le strutture in grado di porle al centro del mercato e pronte ad offrire le medesime garanzie di occupazione e di sviluppo che negli anni con orgoglio hanno offerto alla provincia di Siena.
Cna, Confartigianato, Confesercenti, Confcommercio