SAN GIMIGNANO. Le minoranze umiliano il Consiglio Comunale di San Gimignano abbandonando l’aula all’inizio della discussione sul Regolamento Urbanistico.
Solo grazie alla presenza completa e compatta del Gruppo di maggioranza “Centrosinistra per San Gimignano” sono state licenziate le prime 100 osservazioni al Regolamento Urbanistico, importante strumento di governo del territorio. Uno strumento che, atteso da tempo da tutti i cittadini, resta decisivo per il futuro della comunità sangimignanese e che contiene scelte importanti in tema di: infrastrutture, di ambiente, di tutela del patrimonio storico, artistico, culturale ed architettonico, di risposte concrete alle fasce più deboli della nostra cittadinanza e in grado di costituire un volano per l’economia locale in un momento nel quale essa ristagna o arretra.
Singolare il comportamento delle minoranze che, tutte, sfuggono al confronto nella sede deputata, venendo meno prima di tutto ai loro doveri istituzionali nonché agli impegni presi in conferenza dei capigruppo sul metodo di organizzazione dei lavori e rifiutando anche la disponibilità della maggioranza ad una revisione dell’ordine dei lavori.
In particolare la Lista Civica continua, come fatto altre volte in passato, a tenere un atteggiamento pregiudiziale e di rinvio delle scelte che i cittadini hanno peraltro già bocciato alle recenti elezioni.
Stupisce anche il cambio di rotta della PDL e del PRC che nella passata legislatura avevano accettato il dibattito consiliare sugli strumenti urbanistici. Particolarmente grave risulta la posizione del PRC che, parte della maggioranza di governo nella legislatura scorsa, ne aveva approvato i contenuti e che adesso si ritrova a rimorchio della Lista Civica e al fianco della destra.
Seguendo la ‘logica del rinvio’ proposta dalle minoranze si sarebbe bloccato l’intero processo di riforma degli strumenti urbanistici, impedendo di fatto lo sviluppo economico e le opportunità sociali in esso contenute.
Il gruppo consiliare di maggioranza “Centrosinistra per San Gimignano”, per quanto stupito da questi comportamenti, garantisce ai sangimignanesi che terrà fede agli impegni presi e al programma di governo premiato dai cittadini alle elezioni amministrative, forte del consenso ricevuto e consapevole delle proprie responsabilità di governo nei confronti di tutta la cittadinanza.
Il Gruppo consiliare “Centrosinistra per San Gimignano”
Solo grazie alla presenza completa e compatta del Gruppo di maggioranza “Centrosinistra per San Gimignano” sono state licenziate le prime 100 osservazioni al Regolamento Urbanistico, importante strumento di governo del territorio. Uno strumento che, atteso da tempo da tutti i cittadini, resta decisivo per il futuro della comunità sangimignanese e che contiene scelte importanti in tema di: infrastrutture, di ambiente, di tutela del patrimonio storico, artistico, culturale ed architettonico, di risposte concrete alle fasce più deboli della nostra cittadinanza e in grado di costituire un volano per l’economia locale in un momento nel quale essa ristagna o arretra.
Singolare il comportamento delle minoranze che, tutte, sfuggono al confronto nella sede deputata, venendo meno prima di tutto ai loro doveri istituzionali nonché agli impegni presi in conferenza dei capigruppo sul metodo di organizzazione dei lavori e rifiutando anche la disponibilità della maggioranza ad una revisione dell’ordine dei lavori.
In particolare la Lista Civica continua, come fatto altre volte in passato, a tenere un atteggiamento pregiudiziale e di rinvio delle scelte che i cittadini hanno peraltro già bocciato alle recenti elezioni.
Stupisce anche il cambio di rotta della PDL e del PRC che nella passata legislatura avevano accettato il dibattito consiliare sugli strumenti urbanistici. Particolarmente grave risulta la posizione del PRC che, parte della maggioranza di governo nella legislatura scorsa, ne aveva approvato i contenuti e che adesso si ritrova a rimorchio della Lista Civica e al fianco della destra.
Seguendo la ‘logica del rinvio’ proposta dalle minoranze si sarebbe bloccato l’intero processo di riforma degli strumenti urbanistici, impedendo di fatto lo sviluppo economico e le opportunità sociali in esso contenute.
Il gruppo consiliare di maggioranza “Centrosinistra per San Gimignano”, per quanto stupito da questi comportamenti, garantisce ai sangimignanesi che terrà fede agli impegni presi e al programma di governo premiato dai cittadini alle elezioni amministrative, forte del consenso ricevuto e consapevole delle proprie responsabilità di governo nei confronti di tutta la cittadinanza.
Il Gruppo consiliare “Centrosinistra per San Gimignano”