CASOLE D'ELSA. Gentile direttore, c'è tanta preoccupazione in molti genitori di Casole d'Elsa per la lentezza e l'incertezza che il Comune sta dimostrando nel portare aventi il completamento della nuova scuola media, ad opera finita è previsto lo spostamento della scuola elementare nei locali attualmente occupati dalla scuola media.
I più preoccupati sono naturalmente i genitori dei bambini della scuola elementare, che, cresciuti di numero, sono costretti ad arrangiarsi in due plessi diversi. I disagi sono molti, sia dal punto di vista educativo che per l'erogazione di molti servizi, in particolare quello della mensa.
E' evidente e altrettanto grave il disagio anche per insegnanti e non docenti, che devono dividersi in due differenti sedi per lo svolgimento dell'attività lavorativa.
Ci è sempre stato detto che la realizzazione della nuova scuola media era uno dei progetti più importanti di questa amministrazione, ma siamo costretti a constatare che si è fatto e si sta facendo di tutto per non arrivare mai alla fine dei lavori; purtroppo dobbiamo dire alle famiglie casolesi che nemmeno il prossimo anno scolastico, nonostante le molte promesse, la nuova scuola sarà disponibile. I lavori sono fermi ormai da quasi un anno e, visto l'andazzo, abbiamo il fondato dubbio che anche l'anno scolastico 2010-2011 possa iniziare nei nuovi locali. Quando finiranno per alunni e famiglie tanti disagi? Ci saranno tanti bambini che avranno iniziato e concluso il ciclo scolastico senza aver mai potuto mettere piede nella nuova struttura. I ritardi dell'Amministrazione Comunale sono ormai intollerabili, e sono tanto più gravi avendo fruito il Comune di forti finanziamenti da parte della Fondazione MPS fin dal 2006. A lungo sono rimaste inutilizzate grosse somme e solo in questi giorni si arriverà forse ad assegnare un altrolotto di lavori che non andrà comunque a completare l'opera; al ritmo attuale se ne parlerà forse nel 2011.
Nel Piano delle Opere Pubbliche per il 2009 la Giunta prevede un ulteriore intervento di circa 1.100.000 € da richiedere alla Fondazione MPS nella prossima primavera, tale contributo non è affatto certo vista la crisi finanziaria che investe il mondo bancario e la possibile diminuzione di utili che potranno essere erogati al territorio.
Con queste prospettive diventa grave e reale la nostra preoccupazione; come forza politica non possiamo non denunciare i gravi ritardi e le gravi incertezze che hanno portato ad una così forte dilatazione dei tempi.
Sicuramente nonostante la generosità e il notevole impegnodella Fondazione Monte dei Paschi, le famiglie casolesi avranno ancora per un lungo periodo disagi di cui potranno ringraziare l'incmpetenza e l'inconcludenza di chi ha amministrato il Comune in questi cinque anni.
Giuseppe Alfano
Coordinatore comunale PdL di Casole d'Elsa