"Marco Pierini valutato sotto il profilo personale e professionale e non politico"
SIENA. E’ veramente sconcertante come in questa città possano avvenire cose del genere. Una persona, che liberamente esprime le proprie opinioni politiche, viene per questo attaccata, in maniera alquanto scomposta, dal candidato Valentini, proprio per aver, per altro ben argomentato, quello che sarà il proprio voto al ballottaggio. Il bello, cari concittadini e care concittadine, è che questa persona, il sig. Marco Pierini, viene attaccata sotto il profilo personale e professionale e non su quello politico, che poteva anche starci ed essere legittimo. Vorrei sottolineare quello, che secondo me è un passaggio importantissimo, perché tali pratiche mi ricordano ciò che succedeva in certe “democrazie”, dove chi la pensava diversamente, veniva fatto passare per matto oppure veniva discreditato. Io non ci sto!!!
Andrebbe poi fatto notare anche un altro passaggio molto importante, riguardante il tema trattato da Valentini, vale a dire la cultura e le sue espressioni cittadine. Il candidato Valentini, non sa o fa finta di non sapere, comunque grave in ambedue i casi, che a Siena il Santa Maria della Scala non è un Museo e non potrà esserlo finche non verrà incaricato un direttore. Le risulta, Valentini, che il suo partito abbia fino ad ora gestito i “musei” con queste figure professionali necessarie per potersi fregiare di tale titolo?, musei appunto, e poter quindi accedere a tutte quelle che sono le risorse e le opportunità che tale riconoscimento comporta? E’ bene che si sappia, caro Valentini, che certi requisiti, il Sig. Marco Pierini ce li ha ed è professionalmente una persona indiscutibile. Forse lei è abituato ancora a chi dentro prestigiose strutture cittadine, come il Santa Maria, vorrebbe farci bar e pizzerie e perché no un bel ristorante panoramico. Ribadisco, qualora non si fosse capito, che anche io voterò per Eugenio Neri. Faccia una cosa Valentini, si ritiri dal ballottaggio e si chiarisca un po’ le idee.
Carlo Regina
Andrebbe poi fatto notare anche un altro passaggio molto importante, riguardante il tema trattato da Valentini, vale a dire la cultura e le sue espressioni cittadine. Il candidato Valentini, non sa o fa finta di non sapere, comunque grave in ambedue i casi, che a Siena il Santa Maria della Scala non è un Museo e non potrà esserlo finche non verrà incaricato un direttore. Le risulta, Valentini, che il suo partito abbia fino ad ora gestito i “musei” con queste figure professionali necessarie per potersi fregiare di tale titolo?, musei appunto, e poter quindi accedere a tutte quelle che sono le risorse e le opportunità che tale riconoscimento comporta? E’ bene che si sappia, caro Valentini, che certi requisiti, il Sig. Marco Pierini ce li ha ed è professionalmente una persona indiscutibile. Forse lei è abituato ancora a chi dentro prestigiose strutture cittadine, come il Santa Maria, vorrebbe farci bar e pizzerie e perché no un bel ristorante panoramico. Ribadisco, qualora non si fosse capito, che anche io voterò per Eugenio Neri. Faccia una cosa Valentini, si ritiri dal ballottaggio e si chiarisca un po’ le idee.
Carlo Regina