Un pendolare lamenta "l'ennesimo disservizio" sulla linea
SIENA. Buongiorno,
la presente per segnalare l’ennesimo disservizio sulla linea Firenze Siena linea 131 R, in particolare i bus in partenza da Siena tra le 6.15 e le 6.50. Negli ultimi 4 anni ho dimenticato le volte in cui ho segnalato il problema dell’impianto di riscaldamento non funzionante.
In questo momento ore 7.15 siamo in viaggio con temperatura esterna di zero gradi e riscaldamento non funzionante.
Ho chiesto prima della partenza da Siena (bus dell 6:50) se il riscaldamento funzionasse e l’autista mi ha detto di no e gli ho chiesto, data la temperatura esterna di 0°, se fosse il caso di sostituire il mezzo ma la mia richiesta gli è parsa “strana” mentre viaggiare per un’ora e mezza ghiacciati sarebbe una cosa diciamo “normale”.
Io credo che nella sicurezza dei passeggeri rientri anche la garanzia di viaggiare senza rischiare di ammalarsi e su questo non si può transigere.
Passano gli anni, aumentato le tariffe, in modo anche esagerato, ma il punto è sempre lo stesso: gli autobus non vengano manutenuti in modo corretto e questo è inammissibile.
Questi non possono essere gli standard offerti, né a chi come me paga quasi 1300 euro l’anno di abbonamento né a chi acquista anche un solo singolo biglietto!
Un’azienda che si vanta sul proprio sito di avere le certificazioni Qualità (ISO 9001/2008) – Ambientale (ISO 14001:2004), SA 8000:2008, Sicurezza (OHSAS 18001:2007), non vedo come possa permettere di autorizzare a viaggiare su Superstrada mezzi in condizioni come quelle appena descritte.
Qualcosa non torna.
Ora smetto di scrivere perché ho le mani, il viso e gambe congelate.
Chiedo pertanto risolvere la situazione in modo definitivo con estrema ed immediata urgenza.
Distinti saluti
Dr. Pierluigi Sassano