SOVICILLE. La Lista Comunista e Anticapitalista di Sovicille ha presentato un'interrogazione al sindaco Alessandro Masi sul tema della NOvartis.
Di seguito il testo integrale.
"La sottoscritta capogruppo Angela Bindi, a seguito delle rivelazioni giornalistiche sull’accordo segreto tra il governo Italiano e la Novartis, relativo all’acquisto di 24 milioni di dosi per il vaccino antinfluenzale h1n1, rimaste inutilizzate; in considerazione del comportamento disinvolto dell'azienda NOVARTIS, sita sul nostro territorio, relativamente alle dimissioni ed ai licenziamenti di personale; in riferimento alle notizie insistenti di possibili delocalizzazioni in altre paesi della produzione di vaccini, cosa che colpirebbe inevitabilmente l’assetto produttivo attuale di Siena e Rosia; vista la preoccupazione che tutto ciò crea nell’ambiente politico e sindacale senese espressa da varie prese di posizione critiche sia a livello locale sia a livello nazionale (interrogazione Ceccuzzi-Cenni in Parlamento)
interroga la S.V.
per sapere se intenda la Sua Amministrazione acquisire precise informazioni sulla situazione produttiva attuale e sul piano industriale della multinazionale sul nostro territorio ed informarne di conseguenza il Consiglio, come più volte richiesto dal nostro gruppo;
se intenda recedere, alla luce degli attuali eventi, dalla decisione di destinare nuovo terreno edificabile adiacente alla Novartis per ulteriori ampliamenti industriali con un indice di fabbricabilità che consente la edificazione di ulteriori 960.000 mc. come previsto dalla recente modifica al Piano Strutturale mettendo così fine ad un atteggiamento di eccessiva disponibilità alla pretese della multinazionale data fino ad oggi dalla sua amministrazione e in generale dal Partito che la sostiene".
Angela Bindi
Capogruppo Rifondazione Comunista – Comunisti Italiani
Di seguito il testo integrale.
"La sottoscritta capogruppo Angela Bindi, a seguito delle rivelazioni giornalistiche sull’accordo segreto tra il governo Italiano e la Novartis, relativo all’acquisto di 24 milioni di dosi per il vaccino antinfluenzale h1n1, rimaste inutilizzate; in considerazione del comportamento disinvolto dell'azienda NOVARTIS, sita sul nostro territorio, relativamente alle dimissioni ed ai licenziamenti di personale; in riferimento alle notizie insistenti di possibili delocalizzazioni in altre paesi della produzione di vaccini, cosa che colpirebbe inevitabilmente l’assetto produttivo attuale di Siena e Rosia; vista la preoccupazione che tutto ciò crea nell’ambiente politico e sindacale senese espressa da varie prese di posizione critiche sia a livello locale sia a livello nazionale (interrogazione Ceccuzzi-Cenni in Parlamento)
interroga la S.V.
per sapere se intenda la Sua Amministrazione acquisire precise informazioni sulla situazione produttiva attuale e sul piano industriale della multinazionale sul nostro territorio ed informarne di conseguenza il Consiglio, come più volte richiesto dal nostro gruppo;
se intenda recedere, alla luce degli attuali eventi, dalla decisione di destinare nuovo terreno edificabile adiacente alla Novartis per ulteriori ampliamenti industriali con un indice di fabbricabilità che consente la edificazione di ulteriori 960.000 mc. come previsto dalla recente modifica al Piano Strutturale mettendo così fine ad un atteggiamento di eccessiva disponibilità alla pretese della multinazionale data fino ad oggi dalla sua amministrazione e in generale dal Partito che la sostiene".
Angela Bindi
Capogruppo Rifondazione Comunista – Comunisti Italiani