"Si possono tranquillamente definire sconcertanti", dicono dal Carroccio
Questo fatto è di una gravità inaudita, un vero schiaffo ad una Comunità che si aspettava un necessario cambio di rotta in un momento di gravi difficoltà per tutte le sue Istituzioni e, soprattutto, per i cittadini del territorio alle prese anche con una imprevista interruzione delle erogazioni della Fondazione MPS, della quale devono “ringraziare” proprio quei “banchieri” che con le loro errate scelte hanno prodotto tutti i disastri e, non contenti, hanno partorito queste nomine assurde. Non capiamo con che ragionamento si possa pensare di riaffidare la gestione di questi Enti a coloro che hanno operato così male e che in pochi anni hanno portato al tracollo le storiche e secolari Istituzioni senesi sperperando miliardi di Euro, o addirittura a persone meno adatte di queste.
Ci sorprende anche che qualcuno possa indicare una positività nella riduzione del numero dei consiglieri, quando questa riduzione, alla luce dei nominati, potrebbe essere addirittura nociva alle Società, facendo aumentare il divario tra le poche persone con requisiti e le tante messe solo a scaldare sedie ed incassare compensi.
Che ne pensano di queste nomine anche i gruppi della sinistra, componenti del “famoso tavolo della coalizione”, che avevano rifiutato di sedersi proprio con quel gruppo al quale fanno riferimento tanti dei nominati, che avevano posto condizioni oggi del tutto disattese e che vedono rientrare dalla finestra coloro che avevano voluto fuori della porta?
Che ne pensano i “duri e puri” del PD e della sinistra, che dispensano in campo nazionale lezioni di etica e di buon senso, per poi dover accettare a casa loro il malcostume dei doppi e tripli incarichi (e dei doppi e tripli compensi), anche di persone non in possesso di requisiti e competenze? Cosa dice di ciò il Sindaco Ceccuzzi che si è eretto a modello solo per aver fatto la scelta minima di dimettersi dal doppio incarico? Costringerà i tanti nominati che ricoprono doppi incarichi a fare come lui? In tempi non sospetti, in campagna elettorale, il nostro Movimento ha distribuito un volantino sul “nuovo che avanza”, dicendo che questo sarebbe stato tanto simile al vecchio: oggi ne abbiamo le prove.
Questo passaggio è un’altra pagina buia della storia politica di questa Città; ci auguriamo che i cittadini Senesi non siano ancora una volta passivi di fronte a questi abusi, anche pensando alle reazioni che stanno avvenendo in campo nazionale contro i sempre più arroganti comportamenti della “casta” che sta portando il paese ad una deriva morale ed economica.
Lega Nord Toscana – Segreteria provinciale di Siena