Lettera di un cittadino sorpreso dalle decisioni dell'azienda
AT-Bus cancella agevolazioni per disabili.
SIENA. Oggi, 1° novembre, entra in funzione AT-Bus, la nuova compagnia di gestione del TPL della Toscana, che ha suscitato tante aspettative.
Ma arriva la prima doccia fredda. Uno dei primi provvedimenti dei francesi è stata la cancellazione dei biglietti a tariffa agevolata per i portatori di handicap.
Con le vecchie gestioni, un disabile poteva recarsi in biglietteria col tesserino di riconoscimento ed acquistare un biglietto extraurbano di andata e ritorno al prezzo di uno solo, oppure acquistare un urbano al medesimo costo, ma con più tempo per usufruirne. Usando il bus solo alla necessità ed evitando costosi abbonamenti.
Da oggi, tutto cancellato: tesserini e biglietti. Dispiace che si sia voluto colpire economicamente chi non ha altri mezzi per muoversi ed ha anche poche risorse economiche. AT-Bus è un’azienda, ed in quanto tale deve produrre profitti, ma il settore in cui opera è un servizio pubblico, e ci sono regole e valori da rispettare.
Ci piacerebbe sapere le istituzioni regionali toscane come si pongono rispetto a queste scelte di politica aziendale, che possiamo definire, tranquillamente, ciniche.
Lettera firmata
