Con l’approvazione della suddetta delibera, fra l’altro, come ha dichiarato l’Arch. Roberto Alessio, si provvederà allo spostamento dell’Isola Ecologica in altro luogo, (individuando l’incrocio in ingresso alla Frazione di Vescovado paese, con la direttrice di destra in direzione Casciano in prossimità del Podere La Costa) al fine, come dichiarato in sede pubblica dal Progettista Alessio, di: "…..consentire alle Ditte lottizzanti, che devono realizzare degli appartamenti di pregio sopra l’attuale Isola Ecologica a Vescovado di Murlo, di permettere di godere di un migliore panorama a chi andrà a risiedere in tali nuovi edifici, togliendo la visuale della Isola Ecologica collocata a ridosso e nelle immediate vicinanze, anche se a quota più bassa, rispetto alle future realizzazioni abitative”.
Non solo, con l’intervento di Variante Urbanistica, puntuale e chirurgico si è anche provveduto, attraverso un orientamento dichiarato, come sotto riportato:
“……..si è operato attraverso l’introduzione di modeste previsioni insediative (che) accompagnano alcune di queste previsioni con il precipuo scopo di assicurare forme indirette di reperimento delle risorse finanziarie necessarie per la loro realizzazione".
Tradotto in un lessico comprensibile dai più, questo significa che:
L’attuale Isola Ecologica ,che è stata riaperta con il contributo di 40.000 euro della Fondazione Monte dei Paschi, (soldi di tutti i contribuenti correntisti e non) sarà trasformata in area edificabile e per volontà della maggioranza, verrà “assegnata” ad una impresa locale che, in cambio, realizzerà la nuova Isola Ecologica in Località La Costa. Quella seguita dalla maggioranza consiliare di Murlo è una filosofia che, dalla urbanistica contrattata, giunge direttamente alla urbanistica imposta dal mercato e "subita" dalla Pubblica Amministrazione, questa filosofia non ci appartiene.
Mario Lombardi
Alessio Manetti