In attesa dell'incontro, sottolineato un "comportamento che riteniamo inaccettabile"
SOVICILLE. Nell’imminenza della prossima assemblea pubblica indetta dal COMITATO CONTRO L’AMPLIAMENTO DELL’AEROPORTO DI AMPUGNANO che si svolgerà il 19 novembre all’interno dei locali del Circolo Arci di Sovicille, Vi chiediamo uno spazio non solo per promuovere l’evento ma anche per ribadire, nonostante tutto, il protrarsi di un comportamento che riteniamo inaccettabile.
Negli incontri avuti con gli organi dirigenziali dell’aeroporto di Siena Spa questi hanno voluto precisare più volte come questa vicenda scontasse soprattutto una cattiva comunicazione soprattutto verso i cittadini – tema questo ripreso anche dai vertici della politica locale che nel tempo hanno sostenuto questo progetto – che si sarebbero ritrovati a vivere in presa diretta il cambiamento ambientale creato da un progetto così impattante.
Proprio per questo il Presidente ha espresso, anche attraverso le pagine dei quotidiani locali una nuova strategia volta alla presentazione del nuovo progetto aeroportuale a tutti i cittadini con particolare riferimento ai residenti nel Comune di Sovicille. Un’azione che avrebbe coinvolto anche l’Amministrazione Comunale.
Dopo tante belle parole dobbiamo constatare come, invece, l’atteggiamento non sia purtroppo cambiato, rimanga arrogante nella continua mancanza di dialogo e comunicazione soprattutto verso la popolazione che ancora oggi non conosce il progetto, non ne conosce la fattibilità a livello economico – specie adesso che il socio privato ha manifestato il proposito di non far più parte della compagine societaria – e, non ultima la sostenibilità ambientale.
Credevamo che l’inchiesta svolta dalla procura della Repubblica con l’invio di numerosi avvisi di garanzia tra i quali quello al presidente di Banca Mps, la ribalta nazionale e l’insensatezza del progetto nell’ambito di una visione a carattere regionale avesse potuto portare ad una rivisitazione della sua fattibilità.
Vediamo invece ad una Società , Aeroporto di Siena Spa, che continua ad agire spendendo soldi che ricadranno sulle spalle di tutti i cittadini mantenendo all’interno dell’organo deliberante una figura, la Sig.ra Corinne Namblard che ha rimesso tutte le deleghe in rappresentanza del socio privato e al momento non rappresenta nessuno in seno alla compagine societaria. In tal senso stupisce il silenzio dei rappresentanti delle Pubbliche Amministrazioni che si sono ben guardati dal denunciare la cosa.
COMITATO CONTRO L’AMPLIAMENTO DELL’AEROPORTO DI AMPUGNANO