Il commento alla notizia della condanna per diffamazione
SIENA. Faccio riferimento alla notizia della mia condanna per diffamazione per precisare che non mi sento vittima né della giustizia né tanto meno del sistema Siena. Certamente non sono soddisfatto di come si è svolto il processo dove, in due miei articoli pubblicati su Face Book, si è ritenuto di dovere giudicare due frasi estrapolate dal contesto, senza tenere conto del significato complessivo dei due articoli.
I due articoli, scritti durante la campagna elettorale per le comunali del 2011, intendevano infatti denunziare le degenerazioni del sistema Siena, quelle degenerazioni che poi sono esplose e di cui si sta occupando la Magistratura e delle quali è stata vittima, non il sottoscritto, ma l’intera comunità civica. Che poi, nel corso degli articoli, abbia fatto riferimento ad alcuni personaggi che all’epoca si muovevano nel contesto del sistema Siena, è un fatto del tutto incidentale. Nei confronti di tali persone non ho infatti pregiudizi personali di alcun tipo e delle loro fortune e dei loro incarichi, sempre a livello personale, non mi potrebbe importare di meno.
Aspetto quindi con serenità di leggere le motivazioni di una condanna di cui prendo comunque atto, certo che in sede di appello saranno chiariti significato e giuste dimensioni di quanto è avvenuto.
Proprio per questo voglio pubblicamente esprimere il mio ringraziamento e riconfermare fiducia all’avvocato Michela Guerrini che mi ha assistito finora in questa vicenda.
Agostino Milani