SIENA. Ogni giorno sui media locali non mancano fatti di cronaca nera legati all’abuso di alcolici. Lungi da noi il pensiero che Siena sia diventata il Bronx d’Italia, ma lontano da noi anche il pensiero che tutto vada bene. Purtroppo la società è cambiata, non solo a Siena, “Dagli Appennini alle Ande”, avrebbe detto De Amicis nel suo libro “Cuore”, anche se a differenza del protagonista del suo racconto non abbiamo la pretesa di andare alla ricerca della “madre” di questo che purtroppo è un fenomeno sociale radicato non solo in Italia, ma nel mondo. Compito della politica è quello di… “fare politica” e di proporre soluzioni, possibilmente rapide ed efficaci. Noi del Partito Socialista Italiano – Riformisti di Siena lo abbiamo fatto con la mozione presentata (oramai mesi fa) dal capogruppo in Consiglio Comunale Leonardo Tafani. Ad oggi la stessa non è ancora arrivata nell’assemblea per la discussione (non per scelta nostra), come chiediamo in ogni riunione dei Capogruppo. Nel frattempo si ribaltano le auto in Piazza San Giovanni, ubriachi danneggiano mezzi dei cittadini e così via. La soluzione finale non può essere limitata ad ipotizzare di mettere telecamere in qualche zona del centro (è piuttosto un valido punto di partenza, che sottoscriviamo), essendo lapalissiano che non potrà mai essere coperto in toto il territorio comunale. In ogni caso questa non è una soluzione di breve termine, mentre i cittadini questo disagio lo percepiscono da… ieri o forse anche da… l’altro ieri. Forse quando entrerà in vigore il provvedimento Renzi a Firenze, simile a quello proposto da Tafani, anche a Siena si parlerà di soluzioni da prendere prima dell’estate, quando, complice anche il caldo esogeno, statisticamente il fenomeno degli ubriachi aumenta. Si arriverà secondi (non vogliamo dire ripurgati…) e sarà un peccato, perché Siena poteva essere di esempio e guida come è stata per tantissimi aspetti nel passato e nel presente, senza andare a rimorchio di altri. Attendiamo con fiducia, dunque. Nel frattempo abbiamo partecipato al Forum sulla sicurezza con Lorenzo Sampieri, prendendo atto che molti percepiscono questo fenomeno. Una volta metabolizzato nel chiuso delle stanze il problema, è tempo di portare le soluzioni nella società civile, attraverso provvedimenti, regole e atti amministrativi. Centinaia di cittadini, con nome e cognome, intervengono nei blog, quasi tutti favorevoli alla nostra proposta. Dunque cosa fare? La politica deve dare risposte ai cittadini, concrete. Noi socialisti siamo fermi sulla mozione Tafani che chiede, detto in sintesi, che sia vietato consumare bevande alcoliche in luogo pubblico privilegiando di conseguenza le attività commerciali. Nella mozione Tafani viene anche chiesto di sanzionare l’abbandono dei contenitori vuoti lungo la strada, dando così armi migliori e più efficaci delle attuali (evidentemente poco funzionali se anche Renzi a Firenze è intervenuto in materia) alle forze dell’ordine per il mantenimento del decoro e della sicurezza che a gran voce chiedono i cittadini. Attendiamo con fiducia che i rappresentanti della politica (maggioranza e opposizione) si esprimano su queste nostre idee e sulla nostra proposta, evitando il pilatesco silenzio pubblico di questi mesi.
Partito Socialista – Riformisti Siena
Partito Socialista – Riformisti Siena