Le "Vittime del salvabanche" soddisfatte dalla presa di posizione dell'associazione
AREZZO. Abi ha finalmente censurato l’atteggiamento di quegli istituti bancari che nei giorni scorsi avevano pubblicizzato nei loro siti l’obbligatorietà di estinguere prima i finanziamenti in essere per poterne ottenere altre con la garanzia del fondo. E’ successo stamani quando Giovanni Sabatini, direttore generale dell’ Abi, nel corso dell’audizione in Commissione parlamentare di inchiesta sul sistema bancario e finanziario di fronte alle incalzanti domande dei commissari ha dichiarato «È necessario chiarire che i finanziamenti fino a 25mila euro sono nuova finanza per le Pmi, artigiani, esercenti e professioni. Per questi finanziamenti non è prevista dalla legge nessuna attività istruttoria, tutta la procedura è basata su una autocertificazione e quindi non sono necessari presentazione del bilancio o dichiarazione dei redditi».
Rimane il silenzio assordante di Governo e organi di vigilanza che per primi avrebbero dovuto intervenire.
Letizia Giorgianni – presidente Associazione Vittime del Salvabanche