Non è bastata la presenza di Cremaschi
SIENA. “Come sempre i lavoratori scelgono – affermano CGIL e FIOM CGIL di Siena – e lo hanno fatto anche alla Whirpool, dove nonostante la presenza di Giorgio Cremaschi, primo firmatario del secondo documento in discussione nel XVII Congresso della CGIL, hanno votato a stragrande maggioranza per la proposta contenuta nel documento a firma Susanna Camusso ed altri”.
“Evidentemente – concludono le organizzazioni sindacali – i lavoratori hanno capito il valore dell’essere parte del più grande Sindacato italiano, dell’azione che la CGIL ha portato avanti in questi difficilissimi anni, delle idee che mettiamo in campo per il futuro. Rimane l’amarezza del fatto che questo congresso poteva essere del tutto unitario, ma è evidente come il richiamo ad una grande ed unita CGIL venga sottolineato con forza dai lavoratori e dai pensionati”.