Si punta all'acquisizione dello stabilimento e alla reindustrializzazione del polo
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ROMA. Riconfermata la fine della produzione nel 2025, ma con il mantenimento per tutto il 2027 del pagamento dell’affitto dello stabilimento, per il quale continua il tentativo di acquisizione. L’operazione sarà probabilmente preceduta dalla convocazione di un tavolo con tutte le parti coinvolte: azienda, Comune, Provincia, Governo e parti sociali. L’obiettivo resta la reindustrializzazione e ofrrire nuove opportunità lavorative ai 299 dipendenti.
Al Mimit si è parlato anche dell’investimento da parte di Beko Europe di una cifra intorno ai sette milioni per pagare l’affitto dell’immobile, apportare delle migliorie alla struttura e collaborare alla ricerca di un nuovo investitore, attraverso un advisor. Da quel che è dato di sapere, l’azienda avrebbe chiesto la cassa integrazione a zero ore dal 1° gennaio 2026 e al 31 dicembre 2027.
I prossimi tavoli sono in programma per il 27 febbraio, per il 14 e il 18 marzo.