La preoccupazione dei Cobas. Bassani: "condanniamo questo modo barbaro di condurre gli affari a scapito della povera gente"
SIENA. (a. m.) “Care colleghe e cari colleghi, qualcuno di voi lo saprà già, tuttavia, come responsabile dei Cobas lavoro privato del nostro stabilimento, volevo mettervi al corrente che qualche giorno fa Marc Bitzer – che come sapete è il capo di tutta la corporation – ha annunciato agli azionisti che, a causa della guerra, dell’aumento delle materie prime e dell’instabilità della situazione geopolitica e i conseguenti bassi profitti, Whirlpool EMEA dovrà subire entro ottobre soluzioni molto radicali”.
Inizia con questa ipotesi preoccupante, non solo per i dipendenti ma anche per il territorio senese, la lettera che Gianni Bassani, dirigente sindacale dei Cobas e operaio allla Whirpool ha inviato a collehgen e colleghi dopo le notizie sul futuro delle attività europee della multinazionale.
Bassani indica tre ipotesi: “1) vendita di tutto il gruppo EMEA 2) “cessione di rami d’impresa 3) rinforzo del gruppo con l’ingresso di nuovi partner. Inoltre, Blitzer ha annunciato, sempre agli azionisti, che la corporation concentrerà i suoi profitti nelle Americhe e in India. Qualsiasi possa essere l’ipotesi che prevarrà, questa decisione sconvolge e rende precario ogni equilibrio interno al gruppo. Ogni ipotesi per gli stabilimenti è possibile , nessuna esclusa – sottolinea Bassani -. Come Cobas lavoro privato condanniamo questo modo barbaro di condurre gli affari a scapito della povera gente, condanniamo l’inerzia del governo e dei governi precedenti, che nulla hanno fatto e/o stanno facendo per difendere e promuovere il lavoro nel nostro paese e condanniamo questa guerra maledetta e tutte le guerre che insanguinano in questo momento il nostro pianeta e chiediamo a tutte le persone di buona volontà di adoperarsi con tutte le loro forze per chiedere la PACE, una pace vera, giusta ed immediata e che cessino immediatamente tutte le guerre. Solo con una pace vera e convinta in tutto il mondo – fa presente Bassani – si potrà procedere sulla strada del progresso e dell’eliminazione delle tante ingiustizie che avvelenano il mondo. La guerra non ha mai portato il bene di nessun essere umano ma solo enormi e schifosi profitti di pochi venditori di armi”.
Bassani fa sapere che in settimana saranno organizzate dalla Rsu assemblee informative: .