SIENA. Il giorno 28/04/2015 l’Azienda ci ha comunicato l’adozione di una nuova iniziativa per il periodo estivo. Ci preme sottolineare che tale iniziativa è stata ideata e messa in piedi in maniera totalmente autonoma dalle Funzioni Preposte della Banca, non trovando il minimo coinvolgimento né tantomeno l’assenso della nostra OO.SS. Questo perché riteniamo questa iniziativa non in grado di risolvere i problemi di Organico nella Rete Vendita della Banca, da noi da tempo lamentati e per i quali avevamo anche presentato eventuali soluzioni comunque temporanee. Però, di sicuro questa iniziativa un risultato lo centrerà: è sicuramente in grado di sconvolgere i Piani Ferie recentemente autorizzati, proprio nelle Unità Operative nelle quali la risorsa era in Organico. Di seguito il testo che ci ha fornito, che è anche reperibile nella nostra comunicazione interna “Diretta Direzione“
Muoversi in Rete – Estate
L’iniziativa è finalizzata alla ricerca di circa 90 operatori di sportello da inserire negli 88 comuni nei quali si sono evidenziate necessità in tale ruolo. L’iniziativa ha carattere volontario ed è riservata agli OdS, OdS commerciale e Addetto modulo commerciale operativi al di fuori degli 88 comuni di cui sopra. Il periodo di riferimento è quello estivo relativo ai mesi di Giugno, Luglio e Agosto 2015.
I candidati potranno esprimere la loro disponibilità per un periodo temporale minimo di un mese e massimo di tre mesi (anche 2 mesi non continui) e all’assegnazione su uno o più comuni (con possibilità di selezionare anche tutti i comuni). Trattandosi di risorse con piena conoscenza dell’operatività di cassa, non è previsto alcun intervento formativo. Al termine dell’iniziativa, le risorse che avranno aderito rientreranno sul ruolo e sull’unità organizzativa di provenienza. Durante il periodo di adesione all’iniziativa, le risorse selezionate avranno cura di ripianificare le ferie già programmate. Le stesse riceveranno, oltre al trattamento di missione, così come disciplinato dalla vigente normativa aziendale, una indennità una tantum differenziata per piazza, come di seguito specificato:
– Località turistica: nessuna indennità;
– Centri di grandi/medie dimensioni e località facilmente raggiungibili: indennità pari a € 500 mensili;
– Centri di piccole dimensioni e località disagiate: indennità pari a € 1.000 mensili.
Qualora la risorsa venga assegnata ad un comune verso il quale abbia in essere una domanda di trasferimento o ad un comune che si trovi ad una distanza inferiore a 30 chilometri dalla propria sede di lavoro, l’indennità di partecipazione non verrà erogata.
Nel caso in cui le domande per singolo comune dovessero eccedere le necessità, le Risorse verranno selezionate per l’assegnazione sulla singola piazza attraverso un meccanismo che terrà conto della DTM di provenienza, dell’anzianità lavorativa e della disponibilità temporale e territoriale.