Varie le rivendicazioni del sindacato raccolte in una piattaforma
SIENA. Ieri (2 marzo) il questore di Siena Maurizio Piccolotti ha ricevuto una delegazione del Silp (Sindacato Italiano Lavoratori Polizia) Cgil Toscana, che gli ha consegnato una piattaforma rivendicativa con la quale sono stati affrontati diversi problemi che, in estrema sintesi, possono essere suddivisi e riassunti in due parti.
La prima riguarda l’insufficienza dei locali posti a sede della Questura, il loro degrado e l’antigienicità e dunque l’assenza di salubrità e sicurezza nei luoghi di lavoro. Da parte del Silp è stata sottolineata l’urgenza di incaricare una ditta specializzata per la radicale pulizia e disinfestazione di tutti i locali della Questura e di quelli della Caserma di Via delle Sperandie e allo stesso tempo la necessità di attivarsi per un possibile trasferimento o ampliamento della sede ove tutte le attività amministrative, investigative e di sicurezza per i cittadini possano svolgersi con regolarità ed efficienza.
La seconda parte delle rivendicazioni del Sindacato attiene alla necessità di procedere alla riorganizzazione degli uffici e servizi con la ridefinizione dei carichi di lavoro e le piante organiche di ogni singolo ufficio attraverso la mobilità interna trasparente e sulla base di criteri che tengano conto sia delle esigenze di servizio che delle legittime aspettative del personale. In questo modo, secondo il Silp, si potranno raggiungere alcuni fondamentali obiettivi: la riduzione del personale della Polizia di Stato impiegato in attività burocratiche di ufficio ed il contestuale rafforzamento dei servizi di prevenzione esterni con l’immissione di più volanti 113 a presidio del territorio e dunque più sicurezza per i cittadini; la riqualificazione dei settori e dei servizi mediante l’impiego, nelle unità operative interne ed esterne, di personale con ruolo di Ispettore e di Sovrintendente, in modo da creare una rete di responsabilità e appunto di riqualificazione di tutti i servizi.