I lavoratori si asterranno dagli straordinari
FIRENZE. La Uilposte Toscana, come ormai da qualche mese, prosegue lo sciopero degli straordinari di tutti i settori di Poste Italiane della Toscana fino al 20 agosto 2017. “Una mobilitazione necessaria – spiega il Segretario Generale della Uilposte Toscana, Renzo Nardi – Siamo di fronte alla totale assenza di riposte da parte dell’azienda in merito alle nostre richieste di migliori condizioni di lavoro e di qualità del servizio. La situazione è arrivata a livelli inaccettabili e fino a che non arriveranno riposte serie e impegni concreti, noi non ci fermeremo”.
- La cronica assenza di personale, peggiorata da continui esodi e dal periodo delle ferie estive
- Le continue ed eccessive trasferte richieste ai lavoratori per sopperire a croniche carenze strutturali
- La gestione delle inesatte che sono passate agli Uffici Postali senza una corretta e reale valutazione dell’aumento del carico di lavoro e senza un adeguato potenziamento dell’organico
- La situazione di difficoltà a cui sono stati abbandonati i lavoratori di Arezzo e Prato a seguito della riorganizzazione del recapito
- La trasformazione, come chiede da tempo la Uilposte Toscana, del personale da contratto part-time a full-time, anche in ambito recapito, così da sopperire alla preoccupante diminuzione della forza lavoro causata dal massiccio e inarrestabile ricorso agli esodi incentivati, e per dare una migliore prospettiva ai giovani, che oggi si trovano ad avere un salario troppo basso
- I mezzi di lavoro obsoleti e inadeguati che vengono sostituiti troppo a rilento per venire incontro alla necessità dei lavoratori
- Il massiccio utilizzo di contratti a temo indeterminato in ambito recapito, che vengono impiegati spesso senza rispettare le norme contrattuali e su più zone di recapito contemporaneamente ben oltre il normale orario di lavoro previsto
La Uilposte Toscana fino ad agosto inoltrato ha tenuto assemblee (in particolare a Scandicci, Empoli, Borgo San Lorenzo e Figline Valdarno) per spiegare la mobilitazione e informare tutti i lavoratori delle mancate risposte di Poste Italiane.