GENOVA. Da Uilca Mps Genova riceviamo e pubblichiamo.
“Nel CDA di ieri sono stati nominati 49 nuovi dirigenti, la lista è pubblicata in intranet.
Inoltre, nello stipendio di dicembre, alcuni colleghi riceveranno un riconoscimento economico (“una tantum”), riconoscimento che sarà erogato a totale discrezione aziendale sia per quanto riguarda gli importi che per quanto riguarda i colleghi prescelti, al di fuori di qualunque accordo con le OO.SS.
Ovviamente alcune considerazioni nascono spontanee.
Era così necessaria la promozione di 49 dirigenti? a questo punto abbiamo dei dirigenti fuori ruolo? e soprattutto è una pura coincidenza che queste nomine siano state fatte 4 giorni prima dell’Assemblea Ordinaria e Straordinaria degli Azionisti della Banca che ratificherà l’ingresso dello Stato nell’azionariato del Monte dei Paschi e il conseguente suo controllo con circa il 70%? Perché si continua a chiedere ai più e dare a pochi? Quanto sarebbe costato invece il giusto
avanzamento di gestori di terza area di primo e secondo livello all’inquadramento superiore?
E’ semplicemente immorale erogare premi e nominare nuovi dirigenti nel momento in cui i lavoratori continuano a scarificare parte del proprio stipendio con le giornate di solidarietà a cui si aggiunge la decurtazione del 23% dello stipendio.
In questo quadro crediamo che la promozione di 49 dirigenti e l’erogazione di riconoscimenti economici a pochi non faccia altro che alimentare il malcontento e la rabbia di chi giornalmente ci mette la faccia con i clienti, rabbia e malcontento che si stanno traducendo sempre di più in richieste di risposte forti nei confronti di chi gestisce questa Banca.
Forse a chi prende certe decisioni nulla importa delle condizioni dei lavoratori o forse vive solo in un altro mondo… come Alice nel paese delle meraviglie”.
“Quando si chiedono sacrifici alla gente che lavora, ci vuole un grande consenso, una grande credibilità e la capacità di colpire esosi ed intollerabili privilegi”
Enrico Berlinguer