Protesta contro le misure insufficienti per tutelare i ferrovieri
FIRENZE. Aggressioni, un fenomeno da fermare a tutti i costi. Ancora una aggressione ad una lavoratrice che stava svolgendo le attività di controllo biglietti a bordo treno. Le misure messe in atto per contrastare il fenomeno delle aggressioni a danno dei ferrovieri ad oggi risultano insufficienti a togliere dall’isolamento in cui si trova chi svolge queste attività, sprovvisto degli strumenti ed il supporto necessari per affrontare le violenze personali, fisiche o verbali che siano, che troppo spesso li colpiscono.
I treni e le stazioni non possono diventare un luogo di scontro e di violenza e noi continueremo a mettere in campo qualsiasi azione necessaria per tutelare chi lavora e chi viaggia sui treni.
Un fenomeno straordinario che colpisce lavoratori e cittadini, e che come tale va affrontato, mettendo in campo misure non convenzionali per arginare il problema. La Società, tralasciando i bilanci, deve fare tutto quanto il possibile per garantire l’incolumità dei suoi dipendenti.
Oggi 19 Settembre, dalle 9,01 alle 17,00 sciopero regionale del personale Mobile, addetti alla Circolazione, Assistenza e Biglietterie e personale di Protezione Aziendale di Trenitalia ed Rfi.
Ci si astiene dal lavoro per chiedere più sicurezza e sollecitare interventi rapidi e utili a risolvere una problematica che da troppo tempo preoccupa e condiziona lavoratrici e lavoratori che chiedono di poter svolgere le loro attività di controllo ma anche di accoglienza e di informazione agli utenti nella massima serenità.
Segreterie Regionali della Toscana
Filt Cgil, Fit Cisl Reti, UilTrsporti, Fast Mobilità, Ugl Trasporti, Orsa