Nell'incontro annuale prospettive strategiche, dati di bilancio, profilo strutturale e risorse umane
SIENA. Si è svolto l’incontro annuale richiesto ai sensi dell’art. 12 del CCNL sulle tematiche di: prospettive strategiche, dati di bilancio, profilo strutturale e risorse umane.
La delegazione aziendale era composta dai vertici HR e l’assenza dell’AD, dovendo parlare anche di bilancio, era già un segnale: nessuna intenzione di fare chiarezza!
L’azienda ha richiamato il piano industriale, la volontà di acquisire nuove ed importanti commesse per diventare – nel tempo – non dipendenti dalla commessa MPS; i risultati di quasi due anni sono a nostro avviso sconfortanti: piccole cose, per la quasi totalità “girate” a Fruendo dai soci. In proposito l’azienda ha sottolineato come stia perdendo delle opportunità di mercato anche a causa dello stato vertenziale sul piano legale: abbiamo duramente respinto questa affermazione, sottolineando come in primis tale stato vertenziale è conseguenza di una scelta che presta il fianco a giudizi di illegittimità, in secundis alla scelta – TUTTA DI FRUENDO – di non accogliere gli inviti dei rappresentanti dei lavoratori di trovare al tavolo unitario soluzioni per la vicenda. Inoltre abbiamo evidenziato con forza come fosse inopportuno e irrispettoso per le OO.SS. parlare di questioni legali che sono scelte individuali; forse un modo per distogliere l’attenzione dai dati che non ci sono stati forniti come richiesto!
Abbiamo, sulla questione delle commesse diverse da quella MPS, dichiarato all’azienda che saremmo ben lieti di veder fiorire contratti e successi per Fruendo; ma ci appare evidente come Fruendo non possieda mezzi, competenze, strutture, sistemi informatici in grado di renderla un vero operatore universale di servizi sul mercato: questo è il motivo reale della mancata penetrazione nel mercato!
Nelle slide consegnate al tavolo su tutti i dati relativi all’andamento aziendale soltanto una – UNA, L’ULTIMA – si riferisce a dati economici; riportando, peraltro, pochi dati, aggregati e privi di significati sulle reali prospettive aziendali.
In essi si citano, riferendoli ai consuntivi 2014 ed alle proiezioni per il 2015: il totale dei ricavi 2014, il totale del costo del lavoro, i costi g&a, gli ammortamenti ed i proventi finanziari. Da questi dati emergono un utile banale di 202.000 euro per il 2014 ed una perdita prevista intorno ai 400.000 euro per il 2015.
Abbiamo manifestato all’azienda la nostra preoccupazione sul futuro anche a breve termine di Fruendo e dei posti di lavoro; troppe volte si è visto un film simile! Si esternalizza un gruppo di lavoratori, il primo anno si fa un bilancio in pareggio, il secondo i dati diventano zoppicanti, dal terzo inizia il precipizio ed i posti di lavoro ballano! Poiché non siamo sprovveduti e vogliamo difendere con determinazione e vigore i lavoratori che rappresentiamo abbiamo chiesto di fornirci chiarimenti sui dati e sulle voci del bilancio; in particolare abbiamo chiesto:
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Perché il Monte Paschi iscrive a bilancio per i servizi di Fruendo 61 milioni ed i ricavi di Fruendo sono 88 milioni; quali sono le voci che compongono questa voce di ricavi?
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Aprire in dettaglio la voce dei ricavi anche per il 2015 e per il 2016, come dati previsionali; per comprendere come si spalma nel futuro la commessa MPS e quali siano le attese su altre eventuali commesse
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Aprire in dettaglio le voci sui costi: sia per comprendere perché aumentino del 5% nel 2015, sia per sapere cosa ci si attende per il 2016
Le risposte dell’azienda sono state sconcertanti; sul punto 1) hanno dichiarato di non poter sapere cosa scrive in bilancio MPS e perché, pur ammettendo che esistono più contratti tra MPS, Fruendo e Accenture; si intuisce che presumibilmente MPS paga una commessa a parte ad Accenture che la espleta con personale Fruendo e quest’ultima fattura Accenture: ci appaiono ombre poco rassicuranti, sia sui giri economici che intervengono tra le aziende (e si sa che quando le reti vagano in tondo molti pesci escono dalla rete..) sia sulla correttezza delle modalità prevista dai vari accordi; non comprendiamo chi lavora per chi, e neanche se tutto questo sia conforme alle norme.
Dopo una pausa intervenuta su nostra richiesta affinchè la delegazione ottenesse un mandato più ampio per entrare nel merito, l’incontro è ripreso nel pomeriggio; ma senza sostanziali passi avanti. Ci è stato consegnato un ulteriore documento sul bilancio, che però non chiarisce e non rimuove le ombre.
Abbiamo evidenziato come sia fondamentale per i lavoratori sapere come procedono le cose e ricevere rassicurazioni basate su fatti concreti per il proprio futuro; dai costi emerge che Fruendo spende 1.7 milioni per personale distaccato (sostanzialmente figure dei soci!) e 400.000 euro per consulenze (idem); abbiamo dichiarato che è assolutamente non condivisibile che una azienda delle dimensioni e con il fatturato di Fruendo spenda per queste voci tali cifre e che esse impattano seriamente sul bilancio, finendo con il sottrarre ai lavoratori di Fruendo gli spazi per beneficiare di istituti contrattuali dovuti; VAP, Premio Aziendale, Premio incentivante. Abbiamo, inoltre, sottolineato come la prevista perdita di bilancio costituisca motivazione per chiedere nuovamente l’applicazione del Fondo di categoria per l’esodo dei lavoratori.
L’azienda ha, al contrario, sostenuto che l’utilizzo del Fondo non rientra nei propri progetti, mentre continuerà ad offrire incentivi per le dimissioni volontarie: incentivi che costituiscono il primo giustificativo dell’incremento dei costi per il personale, insieme all’ultimo aumento contrattuale del precedente CCNL. Di fronte al muro innalzato dalla delegazione aziendale davanti alle nostre incalzanti richieste di fare chiarezza sui dati di bilancio, specificando quali voci costituiscano i ricavi ed a fronte di quali prestazioni, abbiamo deciso di porre fine all’incontro, dichiarando la nostra profonda insoddisfazione e la nostra preoccupazione per il futuro di Fruendo e dei posti di lavoro.
Per tutto quanto esposto le scriventi OO.SS. proclamano lo stato di agitazione: nelle prossime settimane procederemo alla organizzazione di assemblee su tutti i poli e raccoglieremo la volontà dei lavoratori relativamente alla azioni da intraprendere, che a nostro avviso porteranno ad iniziative forti, di conflittualità e di rappresentazione alla società civile di quanto vediamo di inquietante.
SEGRETERIE DI COORDINAMENTO FRUENDO