SIENA. SLC CGIL, SLP CISL e UILPOST Siena esprimono il loro totale dissenso in merito alle chiusure degli Uffici Postali e alla riduzione delle giornate di apertura. Di seguito i comunicato.
“A soli due anni di distanza – spiegano i sindacati – dalle ultime chiusure (nel 2012 solo in Toscana 74 chiusure e 57 razionalizzazioni), Poste Italiane continua a prendere decisioni sbagliate puntando esclusivamente alla riduzione dei costi e continuando a non dotarsi di un piano strategico di riassetto complessivo della distribuzione della rete di uffici sul territorio. Le ulteriori chiusure – proseguono le organizzazioni sindacali – determineranno delle gravi ricadute sul piano sociale, soprattutto sugli anziani che avranno grandi difficoltà a recarsi in altri uffici distanti dalle proprie abitazioni. Sappiamo tutti quanto sia importante avere un servizio sul territorio che possa essere di collegamento tra i piccoli borghi e i centri più popolati e ricchi di servizi, al fine di avere un tessuto sociale più qualificato e funzionale alle esigenze di tutti i cittadini. Inoltre – aggiungono le sigle – la continua riduzione di presenza sul territorio di Poste Italiane frenerà le annunciate prospettive di sviluppo dell’Azienda. Di fronte alla manifestata intenzione di procedere comunque unilateralmente alle chiusure degli uffici, – concludono SLC CGIL, SLP CISL e UILPOST – preannunciamo un piano di contrasto a tutti i livelli insieme alle altre organizzazioni sindacali, con l’obbiettivo di sensibilizzare i dipendenti di Poste Italiane, i cittadini, e le istituzioni con l’intenzione di trovare percorsi comuni di opposizione alla scellerata decisione di Poste Italiane”.