Imbrattato il bagno del caffè a Castiglione d'Orcia
SIENA. Appare come se ormai si fosse sdoganato quasi tutto, fosse possibile dire tutto, scrivere di tutto e magari fare di tutto.
Senza memoria, senza conoscere le sofferenze e le privazioni che il fascismo ha consegnato all’Italia e non solo. Senza alcuna considerazione e, più appropriatamente, ossequio alla nostra Carta Costituzionale, a quell’impronta fondamentale del riscatto democratico contro la barbarie.
Senza pudore si può entrare in un circolo democratico, che fa della socializzazione e della partecipazione il suo prefisso, e scrivere parole di altri tempi, offensive, ripugnanti, codarde.
Voglio esprimere tutta la mia solidarietà a Formichi del bar Petra di Castiglione d’Orcia e all’Anpi locale e provinciale.
Se per comunisti il signore o i signori che hanno scritto quelle cose nel bagno di quel bar intendono fieri oppositori della dittatura e dell’ideologia fascista ecco sappiano che hanno trovato altri “comunisti”.
Claudio Guggiari, segretario generale CGIL Siena